Circuito Terramar: storia della più antica pista di Spagna

Un solo gp di Formula Uno disputato nel più antico circuito di Spagna

Una foto dall'alto del circuito ovale di Terramar
Una foto dall'alto del circuito ovale di Terramar

Il 28 ottobre 1923 è entrato nella storia dell’automobilismo spagnolo per il secondo gran premio di Spagna di Formula Uno, il primo sulla pista di Sitges-Terramar, il circuito più antico della storia spagnola. Situato a pochi chilometri da Sant Pere de Ribes, l’autodromo è un vero e proprio gioiellino che ha fatto da precursore per gli autodromi moderni. Si tratta di un circuito ovale, simile nello stile a quello di Indianapolis negli Stati Uniti, contraddistinto da curve veloci e sopraelevate.

L’esordio nel 1923

Dopo la prima edizione del gp di Spagna nel 1913 a Guadarrama su una pista improvvisata e malconcia, uno degli abitanti di Sitges ebbe l’idea di costruire un circuito permanente a pochi chilometri da casa. Il progetto fu assegnato agli architetti James Masters e Josep Maria Martino e doveva servire come tracciato per automobili e per moto. I lavori durarono meno di un anno e 4 milioni di pesetas dopo, la Spagna aveva il suo primo circuito, lungo 2 chilometri e con curve a angolo di 60 gradi.

La fine del circuito Terramar

Successivamente i guai finanziari e la lontananza dai centri di influenza del paese (Barcellona e Madrid) hanno portato a maggiori investimenti su altri circuiti e alla realizzazione di nuovi impianti che hanno portato piano piano alla dismissione dello Sitges-Terramar. Fino alla chiusura definitiva degli anni ’50 dopo aver ospitato gare di poco spessore. Oggi il tracciato è ancora presente, anche se abbandonato e non ancora asfaltato, ma ha fatto scalpore la prova di due anni fa della Red Bull, che ha portato il due volte vincitore del campionato rally WRC Carlos Sainz e Miguel Molina, primo pilota spagnolo nella storia della DTM, a cercare di battere il record della pista a bordo dell’Audi R8 targata Red Bull. Inutile dire che sono riusciti a battere (anche se soltanto di 3 secondi) il tempo vecchio di 90 anni segnato da Louis Zborowski a bordo della sua Miller.

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