Google potrebbe decidere di abbandonare in modo definitivo il progetto di realizzare un’auto a guida autonoma. Il gigante di Mountain View sarebbe alla ricerca di nuove case automobilistiche per una possibile collaborazione.
Auto Google: un progetto da attuare entro fine 2017
Cambio di programma rilevante in casa Google. Il gigante di Mountain View sarebbe intenzionato ad abbandonare il suo progetto di auto a guida completamente autonoma. La vettura sarebbe senza volante né pedali. A riportarlo è il sito “The Information”.
L’azienda statunitense sarebbe interessata ad instaurare una partnership in ambito tecnologico con varie aziende automobilistiche. Si punta così a creare una flotta di taxi semi-autonomi da mettere sulle strade già entro la fine del 2017.
Auto Google: la collaborazione con FCA
Risale al maggio scorso la stipula di un accordo di collaborazione di Google con Fiat Chrysler (FCA). Si punta in questo modo a sviluppare minivan a guida autonoma ma equipaggiati con sterzo e pedali. Per la compagnia tecnologica di Mountain View, Fca sta lavorando a un nuovo prototipo di veicolo basato sul minivan Pacifica, da produrre in 100 unità.
Auto Google: Big G pioniere nel progetto
Google ha iniziato a lavorare all’idea di un’auto a guida autonoma sin dal 2009, un periodo in cui nessuno dei concorrenti sembrava pensarci. Solo successivamente “rivali” come Apple e le principali case automobilistiche hanno pensato a come sviluppare l’idea.
I test sono stati realizzati in varie località degli Stati Uniti con risultati più che positivi. A fine gennaio 2016 le auto avevano percorso quasi 2,3 milioni di chilometri in modalità autonoma, comportando solo due tamponamenti a bassa velocità. Queste mosse hanno spinto gli USA a fissare regole per le auto a guida autonoma. Lo scopo è di centralizzarle e non lasciare agli Stati le singole iniziative.
Indiscrezioni raccolte dalla testata americana avebbero cercato di ricostruire quali siano le motivazioni dietro le mosse di Google. Aziende rivali del calibro di Uber starebbero pensando di portare sulle strade flotte di auto autonome, una sorta di robo-taxi già testati in Pennsylvania. Il gigante di Mountain View non avrebbe comunque intenzione di abbandonare il progetto a prescindere. La società di Mountain View starebbe anzi pensando di lanciare un servizio di “ride sharing” forse già entro la fine del 2017, entrando così in diretta competizione con Uber.