La patente A3 per la moto (o patente A) consente di guidare motocicli senza limitazioni di cilindrata. Si può definire la più completa tra le patenti per la moto. Vediamo come si consegue, quali esami vanno sostenuti, i costi e i limiti di età.
Patente A3, requisiti e limiti
I requisiti per ottenere la patente A sono i seguenti: essere in possesso della patente A2 da almeno 2 anni e avere almeno 20 anni di età; non essere in possesso delle altre patenti, e aspettare i 24 anni di età compiuti. Una volta superato questo ostacolo, si può procedere all’esame, teorico e pratico.
Teoria e pratica
Quello teorico è comune alle patenti A3, A1, A2 e B, e si articola in una serie di quiz (40 domande), non più a risposta multipla come in passato ma con risposta obbligata “vero” o “falso”. Le domande sono estratte da un archivio suddiviso in 25 diversi argomenti. Il numero massimo di errori ammessi è di 4. Una volta superato l’esame teorico viene rilasciato il foglio rosa, un’autorizzazione alla guida di motocicli senza limiti in strade poco frequentate e senza passeggeri con validità di 6 mesi. Dopo un mese dal superamento dall’esame teorico è possibile sostenere l’esame pratico. L’esame pratico per la patente A3 consiste in due prove: una serie di esercizi da svolgere con la moto in un’area attrezzata e una prova su strada aperta al traffico, dove sarà importante rispettare rigorosamente le norme sulla circolazione stradale imposte dal Codice della Strada.
I costi
I costi della patente A3 variano a seconda del fatto che si scelga di tentare l’esame da privatisti oppure attraverso scuola guida. Per le scuole guida, a seconda del numero di guide che si andranno a fare, si spenderanno dai 150 ai 300 euro; per chi invece decide di presentarsi da privato, si spende sensibilmente meno, ovvero soltanto i bollettini, di 16,00 euro e rispettivamente di 24,00 euro. È necessario al tempo stesso andare a calcolare i costi delle foto tessere e del certificato anamnestico. Per il secondo, nel caso in cui si volesse risparmiare, ci si può rivolgere alla ASL.