Smart Roadster: meteora che ha lasciato il segno

Dal progetto derivarono la versione coupé

Per certi versi, le auto scoperte sono un po’ come la Nutella: piacciono a tutti. Una sensazione gradevole, che ti riporta ai dolci sapori di quando eri bambino. Così quando guardi queste macchine affiora la voglia di andare incontro al mondo, convinto che tutto sia alla tua portata. Misurava appena 3,43 metri di lunghezza la smart Roadster, che ha fatto breccia nei pochi anni di produzione.

Citycar al centro delle critiche, si pensa alla sportiva

Al nuovo marchio smart non era stato steso il tappeto rosso. Gravi problemi di stabilità afflissero la citycar (antenata della fortwo), da cui reclami e un paventato ritiro anticipato. Tuttavia, il Gruppo Daimler, ostinatamente, attuò nuovi investimenti per sviluppare una sportiva, che l’avrebbe distinta dalla concorrenza. Ingegneri e designer cooperarono assiduamente e nel 1999 presentarono idee gradite ai vertici dirigenziali. Che commissionarono la realizzazione all’italiana Stola.

Anche in versione coupé

Il concept prese forma giusto in tempo per essere esposto al Salone di Francoforte. Fu un plebiscito. Responso che convinse ad avviare lo sviluppo definitivo e dalla Roadster gli svilupattori ricavarono anche una coupé. Poche, ma sostanziali le differenze. Nella parte posteriore la coupé sfoderava il lunotto in cristallo, con funzione anche di portellone del bagagliaio, pressoché inesistente nella versione “normale”.

ESP disattivabile

L’abitacolo, dai colori vivaci, deteneva un baricentro bassissimo, il che rendeva scomodo salire a bordo. In compenso, le carreggiate larghe assicuravano più stabilità sullo sconnesso. A tal proposito, l’ESP di serie si poteva disattivare. Le ruote non slittavano, d’altronde il motore, collocato in posizione centrale, sviluppava 82 CV, che salivano a 99 per la più potente della gamma Brabus. Lasciò parzialmente delusi il cambio robotizzato a sei marce, ripreso dalla citycar, col preciso scopo di sfruttare le economie di scala. Le vendite delle due versioni smart partirono nel 2003 e cessarono due anni più tardi, registrando 43.091 esemplari venduti. Dimostrazione di gradimento.

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