Tutte le auto Volvo di nuova produzione avranno una velocità massima di 180 chilometri orari. La decisione della casa automobilistica svedese va ricondotta alla volontà di aumentare il livello di sicurezza e per farlo non ha timore di andare anche oltre la legislazione in vigore. Si pone adesso come precursore in materia rispolverando un dibattito che negli ultimi anni è parzialmente uscito di scena.
Ma lo fa con un atto concreto che testimonia la volontà di mantenere alta l’attenzione. Oltre a introdurre la limitazione di velocità senza distinzioni tra modelli grandi e piccoli, le auto saranno sempre equipaggiate con telecamere e sensori in grado di rispondere ai segnali stradali e, anzi, a sostituirsi al conducente nel caso in cui trascuri le indicazioni.
180 chilometri orari è già una velocità elevata
Come spiegato da Malin Ekholm, responsabile del Centro Sicurezza di Volvo Cars, una casa automobilistica ha il dovere di contribuire a migliorare la sicurezza del traffico. La tecnologia Volvo di limitazione della velocità, al pari del dibattito che ha stimolato – argomenta -, rientra in questa linea di pensiero.
La limitazione della velocità massima e Care Key aiutano le persone a riflettere e a rendersi conto che l’eccesso di velocità è pericoloso, fornendo al tempo stesso maggiore tranquillità a chi guida e promuovendo un comportamento migliore da parte degli automobilisti. Lo stesso Ekholm ha fatto presente che 180 chilometri orari è tetto massimo di velocità più che adeguato e non ci sono ragioni per guidare più forte.
Come spiegato in occasione di una recente intervista ad Autocar, tutti parlano degli eccessi di velocità, ma la casa automobilistica svedese voleva dimostrare di fare sul serio e di non finire nel calderone di chi predica bene ma non si comporta di conseguenza. La domanda che si pone è molto semplice: come trovare l’equilibrio tra libertà e sicurezza per gli automobilisti? La fissazione di un limite – fa ancora presente – è il primo passo per sperimentare quale velocità è sicura e come aiutare a mantenerla. Se guardiamo alle nostre spalle, 20 anni fa non era necessario guidare veloce per divertirsi.
Adesso le auto sono migliorate molto e mantengono sempre un buon comportamento. Come facciamo allora a sapere – si domanda – se stiamo guidando troppo velocemente in questo contesto?
Nuove tecnologie contro eccesso di velocità o distrazioni
Per Hakan Samuelsson, ceo di Volvo, le ricerche ci hanno portato a identificare le aree più problematiche in quanto a lesioni gravi e decessi nelle auto. Il limite di velocità non è la panacea di tutti i mali ma a suo dire vale la pena introdurlo se aiuterà a salvare anche una sola vita. Insomma, forse i produttori hanno il diritto o addirittura l’obbligo di installare tecnologie nelle auto che cambiano il comportamento dei conducenti che affrontano problemi come eccesso di velocità o distrazioni.