Un veicolo su cinque ha problemi alle gomme. Oltre la metà dimentica di gonfiarle. Anche quest’anno Assogomma e Polizia Stradale lanciano la campagna ‘Vacanze Sicure’, che riguarda sei regioni italiane.
Vacanze Sicure: le regioni al setaccio
Torna l’iniziativa, alla sua quattordicesima edizione. Per maggiore sicurezza su strade e autostrade del nostro Paese sono state coinvolte la Calabria, l’Emilia Romagna, la Puglia, la Sardegna, la Sicilia e il Trentino Alto Adige. Partiti lo scorso 20 aprile, i controlli saranno oltre 10mila. Vertono soprattutto sullo stato dei pneumatici: le infrazioni più comuni ravvisate negli ultimi anni riguardano infatti l’impiego di gomme lisce, danneggiate, non rispondenti alla carta di circolazione o non omologate.
Cambio gomme
Una campagna di prevenzione per scoraggiare questa cattiva tendenza. Un impegno a 360°, anche informativo col nuovo approccio culturale di legalità sulle strade. Nel corso dell’incontro, inoltre, Polizia Stradale e Assogomma hanno ricordato che dallo scorso 15 aprile è prevista la sostituzione dei pneumatici invernali con quelli estivi per rispettare le normative di legge. Dal 16 maggio al 14 ottobre è infatti la circolazione con pneumatici M+S con codici di velocità inferiori a quelli riportati in carta di circolazione, pena la sanzione pecuniaria a carico dell’automobilista.
Danno per sicurezza e portafoglio
“Oltre il 52% degli automobilisti circola con gomme sottogonfiate – ha dichiarato Fabio Bertolotti, direttore Assogomma nel corso della conferenza stampa di presentazione dell’iniziativa – un problema di sicurezza in quanto la frenata si allunga e la sterzata è meno precisa, ma anche un danno per l’ambiente e per il portafoglio visto che i consumi di carburante aumentano fino al 15% e le gomme si usurano in maniera disomogenea e quindi vanno sostituite prima”. Sulla stessa linea di pensiero anche il direttore del Servizio Polizia Stradale, Giuseppe Bisogno, secondo il quale “purtroppo sono ancora troppi i conducenti che circolano con pneumatici lisci o danneggiati e che utilizzano pneumatici non omologati”.