Il taxi non è mai stato così accessibile: Wetaxi, la prima app che permette di prenotare e condividere il taxi in tempo reale, evolve in collaborazione con UICI – Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti.
Wetaxi, una grande conquista di civiltà
Rendere l’uso del taxi più facile per tutti e migliorare l’autonomia delle persone cieche e ipovedenti. Con questo obiettivo Wetaxi, la prima app che permette di prenotare e condividere il taxi in tempo reale, ha lavorato in sinergia con la sezione torinese dell’UICI – Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti per ottimizzare ogni tasto e ogni funzione dell’applicazione su smartphone in funzione dei non vedenti. Sfruttando le tecnologie assistive di lettura dello schermo, la app di Wetaxi permette anche ai non vedenti di prenotare un taxi condiviso in tutta semplicità e di conoscere in anticipo il prezzo della corsa. Inoltre, il tassista sarà avvisato che il passeggero è non vedente e potrà aiutarlo a riconoscere il taxi e a salire a bordo.
Come si sviluppa l’app
Innanzitutto, è stata inserita la possibilità di indicare se si è non vedenti e se si hanno cani guida. Il tassista è avvisato che il passeggero è non vedente e può aiutarlo a riconoscere il taxi e a salire a bordo. Inoltre, l’interfaccia dell’app risulta completamente fruibile grazie a VoiceOver su iPhone e a Talckback su smartphone Android. Prossimo passo sarà quello di implementare le funzioni e far sì che direttamente attraverso l’assistenza vocale di Siri su iPhone si possano effettuare operazioni all’interno dell’app Wetaxi.
Costi conosciuti in anticipo
I non vedenti, quindi, potranno utilizzare liberamente la app di Wetaxi e godere pienamente di tutti i servizi offerti. Fra i più interessanti, la possibilità di conoscere in anticipo il costo della corsa. Essa non varia anche in presenza di traffico o soste per problemi sulle strade. La corsa può essere condivisa con altre persone che compiono lo stesso tragitto. Una fonte sicura di risparmio per chi deve usufruire di questo mezzo più degli altri.