Una “rinfrescata” alle Dacia Sandero, Sandero Stepway e Logan MCV per nobilitarsi. Le novità del Salone di Parigi.
SANDERO
L’aggiornamento della Sandero, lanciata sul mercato quattro anni fa, interessa i fascioni paraurti, la griglia copri-radiatore e le luci diurne, a led, che hanno ora un design a quattro rettangoli. Altrettanti ne formano le luci posteriori, ma in questo caso il disegno è a quadrati e regala al faro una maggiore profondità. Meglio rifinito l’abitacolo stesso, grazie a profili ad effetto satinato intorno alle bocchette e sul mobiletto centrale. Nuovo è anche il volante, a quattro razze. I comandi degli alzavetro si trovano ora sui pannelli porta e non più sul mobiletto. Arrivano poi la telecamera posteriore di parcheggio, il sistema che facilita le partenze in salita. Il nuovo motore benzina a tre cilindri, denominato Sce 75, diventa quello d’accesso: sviluppa 75 CV. Optional il poggiabraccio anteriore, nella dotazione di serie rientrano un vano porta-bottiglie posteriore e una presa da 12 volt.
SANDERO STEPWAY
Estetica da crossover, la Sandero Stepway riceve il tradizionale restyling di metà carriera. Alcuni particolari sulla mascherina, il terminale di scarico e le soglie d’accesso all’abitacolo sono ora ad effetto cromato e regalano all’auto una maggiore presenza scenica. Complice anche l’utilizzo di una mascherina ad effetto tridimensionale ispirata alla Duster. Nuovi inoltre i cerchi in lega, le ottiche dei fanali anteriori e posteriori e i tessuti interni, svecchiati nella fantasia e resi anch’essi ad effetto 3D. Equipaggiamento arricchito con telecamera posteriore di parcheggio, sistema di ausilio alle partenze in salita e presa da 12 volt per i passeggeri posteriori, che consente di ricaricare lo smartphone. Il restyling porta con se anche il portabottiglie posteriore, i comandi per gli alzavetro (sulle portiere e non sul tunnel) e il bracciolo ripiegabile incorporato nel sedile lato guida. La Stepway, come già le normali Dacia Sandero, si potrà ordinare con il nuovo tre cilindri benzina 1.0 da 75 CV e con la trasmissione automatica (optional).
LOGAN MCV
Resa più moderna infine la station wagon Dacia Logan MCV. Eleganza e appeal crescono, non il prezzo vantaggio, rimasto invariato rispetto al precedente modello. Inedita la mascherina con trama a effetto 3D e gruppi ottici con nuove finiture. Così come accade anche per i fanali nel posteriore della vettura. Pronta a debuttare sul mercato entro fine anno, mette sul piatto le consuete caratteristiche di praticità. Curato nei dettagli l’abitacolo, la disposizione dei comandi è stata leggermente modificata. Un importante novità per la station wagon Dacia arriva nella gamma motorizzazioni. Al debutto pure qui il nuovo propulsore tre cilindri benzina di 1.0 litro da 75 CV. Lo stesso che equipaggia la nuova versione entry-level della gamma.