Il confine tra sessismo e femminismo è labilissimo. Chissà se questa officina per donne risiede nell’una o nell’altra categoria. Intanto, però, l’officina gestita da sole donne parigina “Only girls” sta facendo parlare di sé tutto il mondo, con il suo stile sbarazzino, alla moda e innovativo, appunto, tra sessismo e femminismo.
Già, perché una ventata di novità serviva, in un settore completamente monopolizzato dall’uomo. Alzi la mano che ha mai avuto a che fare con un meccanico donna. Ma, soprattutto (putroppo…) alzi la mano chi si fiderebbe di un meccanico donna. L’ipocrisia del nostro tempo ci obbligherebbe, in pubblico, a dire di sì. Purtroppo, però, la nostra società sessista fa fatica a superare lo stereotipo dell’uomo unto e bisnunto con la chiave inglese in mano.
Eppure, a Parigi, le ragazze di Only Girls hanno creato una formula decisamente interessante, mettendo, letteralmente, la donna al centro della loro offerta. In fondo, basta il colore: fucsia nella segnaletica per terra, fucsia sui ponti, fucisa sulle pareti. Tutto, in questa officina per donne, è fatto con colori femminili.
L’idea è quella di accogliere la cliente e farla sentire a casa. Certo, questa è una cosa che le officine più “normali” dovrebbero imparare, visto che, per esempio, nessuno ha mai visto un divano di velluto in un’officina tradizionale. Eppure, in questa officina per donne, succede anche questo. Ma, se fosse per i divani non sarebbe niente. La cosa veramente innovativa è la gamma di servizi che offre alle clienti.
Ad esempio, la donna che arriva in officina ha anche la possibilità, mentre l’operatrice sistema la macchina, di farsi persino una manicure. Una manicure in officina non si era mai vista, ma questa è la bellezza assoluta della novità parigina, è questo il mondo della nuova officina per donne francese.