Officina 82: ecco la nuova sede FCA

Oltre 42mila metri quadri ospiteranno i 1500 dipendenti italiani per le attività di Fca

Riapre Officina 82, la nuova sede di FCA
Riapre Officina 82, la nuova sede di FCA

Il progetto targato Fiat Chrysler per il rilancio della fabbrica di Mirafiori è ufficialmente partito con l’inaugurazione di Officina 82, la nuova sede amministrativa del gruppo FCA vicino Torino. La presentazione ha visto tutto il management di FCA al gran completo, dall’amministratore delegato Sergio Marchionne, fino al presidente di Fiat John Elkann, che hanno sottolineato come questo fosse semplicemente un punto di partenza per il rilancio delle attività del gruppo in Italia e per mostrare a tutti quanto la nuova multinazionale voglia conservare le proprie radici nel capoluogo piemontese.

La nuova sede Fca

I nuovi uffici saranno divisi tra FCA e l’altra controllata di Fiat, la Cnh, che di recente ha visto la fusione con Fiat Industrial. I veicoli privati insieme a quelli aziendali e agricoli. Due strade diverse di un unico gruppo che vuole rilanciare l’area di Mirafiori in uno dei progetti di riqualificazione aziendale al top in Europa. Nel 2005 è stato riaperto il Motor Village e l’asilo per i dipendenti della fabbrica. Oltre 42mila metri quadri disponibili per più di 1500 dipendenti di tutto il gruppo che dovranno controllare soprattutto le attività italiane, di vendita sì, ma anche le fabbriche.

Il rilancio di Mirafiori

Attualmente la produzione italiana del gruppo vede Mirafiori operativa per la realizzazione dell’Alfa Romeo MiTo, ma secondo i piani industriali di Fca quando saranno presentati i nuovi modelli del Biscione nel 2015, l’intera produzione dovrebbe svolgere nella fabbrica torinese. Ma non è ancora certo il futuro dello stabilimento. Marchionne ha ribadito la volontà dell’azienda di continuare la produzione in Italia, ma recentemente avrebbe indicato il sito di Cassino come il più idoneo per il marchio Alfa Romeo. A Mirafiori toccherebbero le Maserati, mentre a Melfi si produrrebbe la 500X e la Jeep, mentre la Panda verrebbe assemblata a Pomigliano d’Arco. Speriamo che questi investimenti non facciano la fine del progetto Fabbrica Italia.

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