Hot road, il grande spettacolo delle auto modificate

Auto e moto dagli anni 50 agli anni 90

Le hot rod – letteralmente in italiano bielle roventi – sono vetture, quasi sempre storiche, notevolmente modificate. L’epoca di maggior sviluppo delle hot rod va dal 1945 al 1965, raggiungendo il suo culmine nel 1955.

I motori preferiti erano il Ford V8 Flathead o lo small block V8 della Chevrolet per dimensioni ridotte, potenza e facilità di reperirli. A Modena Motor Gallery fanno per la prima volta la loro comparsa Ford 1932 hot rod pro street, Front engine dragster anni ‘60 e Fiat topolino 1948 altered.

Auto e moto dagli anni 50 agli anni 90

Dieci automobili dal temperamento sportivo, abbinate ad altrettante motociclette veloci collegate da una origine comune: la nascita nella Motor Valley. In quel territorio speciale che ha eletto Modena quale capitale, ma che si allarga all’intera Emilia Romagna, l’abbondanza di marchi celebri esalta la ricerca, che per scelta spazia tra due date: 1940-1990.

Si tratta di un quarantennio magico, legato alla nascita e all’evoluzione dello stile italiano, che la rassegna intende onorare. I marchi di spicco tra le auto, come Ferrari, Maserati, Lamborghini, De Tomaso, Bugatti e OSCA, uniti ad altri comunque importanti, offrono un’ampia scelta di riferimenti dello stile italiano negli anni presi in esame.

Alcune delle auto presenti? Lamborghini Miura P400, Bugatti Eb 110, De Tomaso Pantera. La rassegna vede in esposizione alcuni dei modelli di moto più rappresentativi del quarantennio, come Ducati Elite 200 fine anni Cinquanta, Ducati 916 del 1994, Ducati Scrambler anni Settanta, Italjet Velocifero 1995, Malaguti F12 Phantom 1994, Malaguti Cavalcone Anni 70, Maserati 50 Supertport 1955.

Minardi, quella vettura con 6 cilindri in linea

Nel 1939 Enzo Ferrari lascia l’Alfa Romeo e un gruppetto di collaboratori lo segue tra i quali il progettista Gioacchino Colombo e il faentino Oberdan Golfieri. Appena la guerra finisce dà vita a un motore a 12 cilindri a V (cilindrata unitaria 125) e nasce la prima vettura con il nome: Ferrari 125 1500 CC. Il progettista Colombo viene inviato da Golfieri a Faenza e stringe un’amicizia con Giovanni Minardi (concessionario Fiat). Da qui la voglia di progettare una vettura con motore eccezionale: 6 cilindri in linea (unica al mondo sotto 1000 cc.) con doppio asse a camme in testa.

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