Getta le fondamenta per un futuro foriero di successi BMW. Come? Attraverso investimenti corposi su veicoli elettrici o elettrificati con sistema ibrido plug-in. Che, rispettando gli obiettivi, saranno (scusate il gioco di parole…) ben 25 nel 2025. Enorme potenziale espresso appieno dalla concept-car iVision Dynamic.
BMW iVision Dynamic: sportiva e dalla grande autonomia
La Casa di Monaco si è sbottonata sulle prestazioni della berlina cinque porte: velocità massima 200 km/h, accelerazione 0-100 in 4 secondi e autonomia omologabile di 600 km. In materia di design, l’imponente frontale non ha nulla a che vedere con i modelli già in portfolio. Il doppio rene è totalmente inedito, come i quattro gruppi ottici, il taglio della linea di cintura e l’assenza della grigliatura. Ed alcuni elementi riprendono la Vision Next 100, in omaggio al centenario del brand.
BMW iVision Dynamic: politica zero emissioni
“Siamo pronti per affrontare il futuro e abbiamo soluzioni di mobilità per oggi e per domani – ha detto Harald Krueger, Ceo di Bmw group -: stiamo elettrificando tutti i nostri brand e le linee di prodotto e possiamo contare sui diesel più all’avanguardia disponibili oggi sul mercato. Vogliamo essere i numeri uno per innovazione, per capacità di attrarre giovani talenti, per profittabilità, per offerta di soluzioni di mobilità sostenibile, ma anche per cultura, valori, credibilità e correttezza”.
BMW iVision Dynamic: la futura i5?
“Alla fine di luglio abbiamo superato i 50mila veicoli elettrificati venduti in tutto il mondo nel 2017 – ha spiegato fiero Sergio Solero, AD di Bmw Italia – in linea con il nostro obiettivo di raggiungere le 100mila unità previste per l’intero anno“. Se uscirà, iVision Dynamic, stando a molte fonti giornalistiche, potrebbe cambiare il nome in i5, “anello di congiunzione” tra la i3 e la i8. Il proposito di BMW, richiama Solero, è “di proseguire con una profonda trasformazione, passando da essere azienda di produzione di auto, fino a diventare un fornitore di mobilità, una tech company capace di offrire soluzioni e servizi di mobilità sostenibile nel segmento premium. Un passaggio molto importante, e che ci consentirà di rimanere leader anche in futuro”.