Il Codice della Strada prevede che i veicoli a motore, ma anche eventuali rimorchi, siano tenuti in condizioni di massima efficienza durante la circolazione stradale. Per questo motivo è disposta periodicamente la cosiddetta revisione obbligatoria dell’auto, un insieme di verifiche volte a controllare che il mezzo rispetti quanto disposto dai regolamenti in termini di sicurezza, inquinamento ambientale e acustico. Nonostante sia una prassi prevista da molto tempo, non sempre vi è chiarezza su questa operazione. In questa breve guida cercheremo di rispondere a domande come quando fare la revisione auto? Dove effettuarla? Cosa viene revisionato? Ci sono casi eccezionali? Quali sono le sanzioni per mancata revisione?
Quando fare la revisione auto? Dove effettuarla? Cosa viene revisionato?
La prima revisione è obbligatoria dopo quattro anni dalla prima immatricolazione. I controlli successivi debbono essere eseguiti con scadenza biennale, entro 30 giorni dalla data dell’ultima revisione. I controlli possono essere effettuati non solo presso le oltre 5.000 officine convenzionate con il Ministero dei Trasporti, oppure presso la Motorizzazione Civile. L’insieme di test effettuati sull’auto è veramente ampio. Sono sottoposti a un accurato controllo i freni, lo sterzo, le luci, i pneumatici, il sistema di scarico, il telaio, le sospensioni, il motore, la carrozzeria e gli interni, specialmente la plancia. Si tratta, in estrema sintesi, di un checkup completo del mezzo. I costi della revisione auto obbligatoria sono 45 euro se i controlli sono eseguiti presso la Motorizzazione Civile, oppure 64,80 euro se effettuati presso un’officina convenzionata. A queste cifre sono da aggiungere le eventuali operazioni di manutenzione necessarie per permettere al mezzo di ricevere l’idoneità a circolare.
Ci sono casi eccezionali?
La revisione auto è annuale per le vetture che trasportano persone, come i bus e i taxi, ma anche le autombulanze. Stesso arco temporale è disposto per gli autocarri e i rimorchi con massa superiore a 3,5 tonnellate. Gli autoveicoli d’epoca e d’interesse storico e collezionistico sono soggetti a revisione biennale. In Italia non è possibile effettuare la revisione di un’automobile immatricolata presso un Paese straniero.
Quali sono le sanzioni per mancata revisione?
Pesanti le sanzioni per mancata revisione. Le multe vanno da un minimo di 159 a un massimo di 639 euro e possono raddoppiare nel caso in cui la revisione auto sia omessa per più di una volta. Il mezzo, inoltre, è sospeso dalla circolazione fino a quando non siano stati effettuati i controlli. Le sanzioni per i veicoli sospesi dalla circolazione, ossia quelli che non hanno superato i test, sorpresi a circolare per strada sono ancora più salate e vanno dai 1.842 ai 7.369 euro. A queste cifre si aggiunge il fermo amministrativo del mezzo per 90 giorni.