Classifiche costi manutenzione auto: le informazioni

Quanto costa mantenere la tua auto?

photo credit: Sparks fly via photopin (license)

Molto spesso risulta difficile rendersi conto di quali siano i costi effettivi associati ad un’auto, anche perché le bollette automobilistiche arrivano in momenti differenti dell’anno. Qui di seguito è riportata una classifica riguardante i costi di manutenzione dell’auto, a seconda della tipologia di vettura che ognuno di noi possiede.

QUANTO COSTA LA TUA AUTO? – La station wagon è sempre stata la vettura scelta dalle famiglie prima dell’arrivo delle monovolume, con lo stesso spazio interno, ma con dimensioni esterne più compatte. Dal punto di vista economico, le monovolume hanno un prezzo di listino leggermente superiore e consumi più alti ma, in linea di massima, i costi di gestione complessivi non sono così diversi da una station wagon. Inoltre, questo divario si assottiglia ulteriormente se le vetture vengono utilizzato per un basso numero di chilometri. Per quanto riguarda le auto sportive e scoperte, i costi di gestione non sono così elevati come ci si potrebbe aspettare. Per esempio, per mantenere una BMW serie 3 coupé non servono molti più soldi che per una berlina. Le vendite di SUV e crossover si mantengono molto elevate, ma i motivi di questo successo non sono legati ai consumi. Infatti, in linea generale, sono proprio queste vetture ad avere i costi di gestione più elevati. Per quanto riguarda le auto alimentate con carburanti alternativi, come GPL, metano e ibride, hanno costi di gestione che non le rendono più convenienti di quelle tradizionali. Per esempio, per quanto riguarda le auto ibride, la tecnologia a bordo e la presenza di molte batterie all’interno, rendono la manutenzione di questo tipo di vetture abbastanza costosa.

LA CALCOLATRICE DEI COSTI AUTO – Utilizzando appositi siti internet e inserendo tutti i dati richiesti, si possono calcolare i costi di manutenzione mensile della propria auto. Nel calcolare le spese necessarie per poter mantenere un’auto è necessario tenere presente tutti quei costi che devono essere sostenuti dopo che si è acquistata la vettura. In particolare, bisogna tener presente la quota di ammortamento del capitale e l’interesse su quanto si è investito, il costo del bollo auto e dell’assicurazione RCA. Devono poi essere comprese anche le spese di mantenimento e di riparazione, come per esempio il cambio delle gomme e tutto ciò che serve per mantenere il mezzo in efficienza e i costi dovuti all’utilizzo stesso della vettura. Inoltre, bisogna tenere presente anche i costi di consumo del carburante. In ogni caso, le spese di manutenzione dell’auto possono essere ampiamente ridotte con alcuni semplici accorgimenti, per esempio ottenendo una classe assicurativa più favorevole, usando ricambi compatibili anziché originali e tenendo il piede leggero sull’acceleratore.

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