La batteria auto è un componente spesso sottovalutato di ogni vettura, ma è fondamentale verificare che sia in buone condizioni. Solo in questo modo, infatti, il veicolo è destinato a durare maggiormente.
Batteria auto: un controllo periodico è fondamentale
L’inverno è ormai prossimo e con l’abbassarsi delle temperature è necessario prestare maggiore attenzione alla propria auto. A essere maggiormente a rischio è soprattutto la batteria, anche se molti automobilisti finiscono per prenderla in considerazione solo quando si verificano problemi. Nella maggior parte dei casi questo componente è considerato quasi invisibile, almeno finché il motore non rifiuta di accendersi. Un evento che può verificarsi soprattutto in caso di basse temperature o pioggia.
A confermarlo è una recente ricerca effettuata da Johnson Controls, la più grande azienda a livello globale nella produzione di batterie per il settore automobilistico. Solo nel 2016, infatti, la società ha fornito circa 146 milioni di batterie a case automobilistiche e al settore aftermarket. Più di 5 mila officine sono state così sottoposte al test Batteria VARTA con l’obiettivo di verificare la qualità delle batterie degli automobilisti di 5 Paesi europei differenti, tra cui l’Italia. Secondo quanto emerso, il 26% dei 67.000 veicoli presi in esame, ha una batteria d’auto custodita in cattive condizioni. Si sale addirittura al 32% se si considerano le automobili analizzate in Italia.
Batteria auto: consigli utili per preservarla
Riccardo Borzoni, Regional Director dell’azienda, ha così svelato quali sono le quattro cause principali che possono deteriorare la batteria. Temperature estreme, utilizzo irregolare, tragitti brevi ed età del veicolo influenzano la capacità di avviamento di una batteria, ma grazie a un uso più oculato della vettura si possono evitare spiacevoli inconvenienti.
- Temperature estreme: Le temperature elevate possono far sì che la batteria perda carica elettrica. Sfortunatamente il problema si scopre spesso solo quando è ormai troppo tardi. E’ possibile però evitare che questo accada evitando di lasciare la macchina al sole. Anche un controllo periodico dal meccanico può essere utile. In casi estremi può essere necessario sostituire la batteria.
- Utilizzo irregolare: molti automobilisti credono che a veicolo spento non venga utilizzata la corrente elettrica prodotta dalla batteria. In realtà, non è così. Alcuni sistemi, ad esempio allarmi e chiusure, funzioni di avviamento senza chiave e navigazione, hanno bisogno di elettricità anche quando l’auto è parcheggiata, facendo scaricare la batteria. Anche un prolungato mancato utilizzo della vettura potrebbe impedire la regolare accensione. Una situazione di questo tipo può verificarsi soprattutto in caso di freddo o batteria vecchia. Guidare l’auto una volta alla settimana per almeno dieci minuti può aiutare a prevenire il problema.
- Tragitti brevi: se si fanno solo viaggi brevi la batteria non è in grado di ricaricarsi completamente.In inverno, i componenti che più richiedono energia, quali lunotti e sedili riscaldati, scaricano ulteriormente la batteria. Una volta al mese è consigliabile percorrere un tragitto lungo per ricaricare la batteria con l’alternatore.
- Età del veicolo: se si è in possesso di un’auto che ha già diversi anni alle spalle è più facile che possa ridursi la capacità di carica della batteria. E’ quindi fondamentale effettuare controlli periodici per essere sicuri che si ricarichi e funzioni correttamente.