Le auto ibride con potenza fino a 100 kW non pagheranno in Piemonte il bollo auto per i primi 5 anni dalla data di immatricolazione. A stabilirlo un emendamento presentato e approvato dal Consiglio regionale, su proposta del Movimento 5 stelle. A partire dal sesto anno scatterà il pagamento solo per la parte alimentata a benzina. All’esenzione era finora ammessa esclusivamente la parte elettrice.
Bollo auto: esenzioni in Piemonte
Con tale provvedimento le auto ibride piemontesi (circa 10.000) hanno diritto alle stesse agevolazioni dei mezzi bifuel a metano o GPL. Per le auto e moto elettriche è confermata l’esenzione completa. “E’ un provvedimento che equipara il trattamento dei veicoli ibridi fino a 100 kwh, quelli cioè dotati di un doppio motore, a scoppio ed elettrico, al trattamento dei veicoli a doppia alimentazione, benzina-gpl e benzina-metano – spiega il vicepresidente Aldo Reschigna -. Dopo i primi 5 anni, il bollo sarà pagato solo sulla parte a scoppio, mentre la parte elettrica è esentata in modo permanente. E’ un altro segnale della nostra attenzione per la qualità dell’aria nei nostri centri, e consolida la prima posizione che il Piemonte mantiene in Italia per quanto riguarda le agevolazioni nel pagamento del bollo auto dei veicoli ecologici”.
Bollo auto: per contrastare lo smog
Questa normativa, che riguarda solamente la Regione del Piemonte, è stata supportata dal Movimento 5 stelle. Primo firmatario della proposta il consigliere. “Finalmente abbiamo una misura strutturale per migliorare la qualità dell’aria che in parte contrasta le misure puramente emergenziali emanate dalla giunta regionale”, commenta Bertola, chiaramente soddisfatto per l’ok nell’esame del disegno di legge di assestamento di bilancio. “L’obiettivo è favorire lo svecchiamento del parco auto piemontese e di conseguenza contribuire all’abbassamento delle polveri sottili. In questo modo si introduce anche un criterio di equità rispetto ai possessori di automobili ibride gpl e metano che già godono dell’esenzione”.