Quest’anno, la divisione veicoli commerciali di Opel introdurrà la seconda generazione del Vivaro, il cui listino relativo al mercato italiano partirà dal prezzo base di 20.500 euro, Iva esclusa. Rispetto alla precedente generazione, migliora la capacità di carico, dato che il nuovo Opel Vivaro è più lungo di 22 cm ed ha lo spazio di carico più ampio in lunghezza di 10 cm. Sia la variante furgone che la variante combi saranno disponibili in due diverse versioni di lunghezza e altrettante diverse versioni di altezza.
Infatti, la gamma comprende le versioni L1 ed L2, la prima caratterizzata dalla lunghezza di 5 metri e dal piano di carico di 250 cm, la seconda dalla lunghezza di 540 cm e dal piano di carico lungo 290 cm. Inoltre, il nuovo Vivaro è proposto nelle versioni H1 ed H2, con le rispettive altezze di 197 cm e 247 cm. Per gli interni, le novità sono rappresentate dal supporto centrale per il notebook e dal sistema multimediale IntelliLink con schermo touch screen da 7 pollici, Bluetooth e presa USB.
Per quanto riguarda le motorizzazioni, il nuovo Opel Vivaro è equipaggiato con il motore diesel 1.6 CDTI nelle versioni da 90 CV e 115 CV di potenza, affiancato dall’altro propulsore diesel 1.6 CDTI BiTurbo disponibile nelle versioni da 120 CV di potenza e 320 Nm di coppia massima e da 140 CV di potenza e 340 Nm di coppia massima. La versione più parsimoniosa del nuovo veicolo commerciale intermedio di Opel consuma 5,7 litri di gasolio per percorrere 100 km ed emette 149 g/km di CO2.
La dotazione di serie del nuovo Vivaro comprende i dispositivi di sicurezza ABS con il sistema di ripartizione elettronica della forza frenante EBD, il sistema di assistenza alla frenata di emergenza EBA, il dispositivo di assistenza alla partenza in salita HSA, il sistema di controllo elettronico della stabilità ESP con controllo della trazione TC e il sistema antiribaltamento Roll Over Mitigation. Tra gli optional, invece, figurano il limitatore di velocità Cruise Control, il dispositivo di parcheggio automatico Park Pilot, la retrocamera e il sistema di monitoraggio dell’angolo cieco.