Legge di stabilità 2017: auto, tutte le detrazioni

Le novità riguardano l'esclusione delle auto dal super ammortamento e l'aumento dei limiti di deducibilità per gli agenti di commercio

legge di stabilità 2017

Poter detrarre i costi per l’auto può essere un importante motivo che può influenzare gli utenti in fase d’acquisto. Alcune novità in merito sono state inserite nella legge di stabilità 2017.

Legge di stabilità 2017: le detrazioni per le auto

La legge di stabilità 2017 mette chiarezza su quali siano le detrazioni possibili nel momento in cui si acquista un’auto.

È innanzitutto fondamentale ricordare la decisione del governo di non prorogare il super ammortamento al 140% per le vetture. Una norma non valida invece per veicoli e altri mezzi di trasporto esclusivamente strumentali a condizione che siano acquistati nuovi entro il 31 dicembre 2017. La consegna deve però avvenire entro il 30 giugno 2018.

Passa invece a 5.164,57 euro il limite annuo alla deducibilità dei canoni per il noleggio a lungo termine dei mezzi utilizzati da agenti o rappresentanti di commercio.

Come detrarre il costo speso per le auto

Ecco invece quali sono le norme generali da tenere presente per chi vuole detrarre le spese sostenute per l’acquisto di una vettura o di un veicolo a motore.

Per gli autocarri con peso maggiore o uguale a 35 quintali si detrae il 100% dell’Iva, anche su tutte le spese d’impiego, compreso pedaggi autostradali. Chi invece utilizza il mezzo solo saltuariamente al di là delle attività aziendali, come è il caso ad esempio del trasporto dei mobili di casa, dovrà autofatturarsi il servizio fatto.

Situazione diversa invece per gli autocarri o le vetture con peso inferiore ai 35 quintali non affidate ai dipendenti. In caso di uso promiscuo del mezzo può detrarre il 40% dell’Iva, anche su tutte le spese d’impiego. Il costo è ammortizzabile al 20% (con il limite del 20% di 18.076). Le spese d’impiego si deducono al 20%. Se invece il mezzo viene utilizzato solo per scopi aziendali è possibile detrarre il 100% dell’Iva. L’unica condizione richiesta è di poter certificare il tipo di uso fatto del veicolo. L’Iva sulle spese d’impiego si detrae al 100% (compresi pedaggi autostradali).

Per autovetture o autocarri dal peso inferiore ai 35 quintali affidati a dipendenti dietro pagamento di un corrispettivo, è prevista detrazione 1al 00% dell’Iva. Questa vale anche sulle spese d’impiego (compresi pedaggi autostradali). Il costo è ammortizzabile al 70% senza limiti. Le spese d’impiego invece si deducono al 70%.

Le detrazioni per le auto degli agenti

La situazione cambia ulteriormente in caso di vetture destinate agli spostamenti degli agenti. La regola prevede una detrazione pari al 100% dell’Iva sia all’atto dell’acquisto dell’auto che sulle spese d’impiego. Per quanto riguarda invece il costo sostenuto per l’acquisto della vettura viene dedotto l’80% col massimale per l’ammortamento dell’auto dell’80% di euro 25.823. Anche le spese d’impiego sono deducibili all’80%.

La maggiore deduzione prevista per gli agenti rispetto ad imprese e lavoratori autonomi sul costo dell’auto di proprietà (da 18.075,99 euro a 25.822,24 euro), pari al 43% circa, viene dunque estesa anche al noleggio e al leasing (da 3.615,20 euro a 5.164,57 euro).

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