Scooter sharing Milano: ecco MiMoto, motorini elettrici per due persone

L'idea nasce da tre ragazzi italiani: la flotta è composta da 100 Askoll eS2 omologati per due persone ma più leggeri per invogliare il pubblico femminile

scooter sharing Milano

E’ arrivato a Milano MiMoto, il nuovo servizio di scooter sharing, che consentirà di usufruire di una flotta in condivisione di 100 motorini elettrici. Sui veicoli sarà possibile viaggiare in due.

Scooter sharing Milano: il trasporto condiviso piace sempre di più

Diminuire il più possibile i costi richiesti per i vari spostamenti quotidiani sembra essere un’esigenza avvertita da un numero crescente di persone. Le alternative all’automobile di famiglia non sembrano mancare: oltre ai mezzi pubblici, infatti, sono numerosi gli italiani che scelgono di usufruire di servizi quali il car sharing. Per chi invece preferisce le due ruote a Milano è ora disponibile uno scooter sharing denominato MiMoto. Si tratta del primo e (per il momento) unico servizio a proporre solo ed esclusivamente veicoli a due ruote completamente elettrico.

In base alle intenzioni, la novità potrà essere apprezzata soprattutto dagli under 35, ormai sempre più sensibili nei confronti di un tema importante quali la sostenibilità ambientale. Gli scooter disponibili sono infatti più leggeri, utilizzabili da tutti e soprattutto economici e ecologici grazie alla trazione elettrica.

Scooter sharing Milano: un viaggio per due

In una prima fase saranno disponibili 100 veicoli, ma in tempi brevi si punta ad arrivare a 500 per consentire di spostarsi agevolmente in ogni zona della città. Gli scooter saranno sparsi ovunque in attesa di essere noleggiati. Dopo avere terminato il percorso, ogni utente potrà posizionarli essere parcheggiati ovunque il codice della strada lo consenta, senza essere vincolati a stalli di ricarica fissi.

La prenotazione del servizio può essere effettuata in modo semplice e veloce tramite l’app specifica. Una volta effettuata l’operazione, il soggetto interessato potrà ritirare il mezzo più vicino entro venti minuti.

Nel bauletto posteriore sarà possibile ritrovare due caschi di diverse misure (sia per accontentare tutti sia perché si può portare un passeggero), oltre a due cuffiette usa e getta, utili per salvaguardare l’igiene personale. E’ inoltre possibile parcheggiare momentaneamente il mezzo pagando una tariffa ridotta per il tempo che lo tiene impegnato.

Scooter sharing Milano: i prezzi

Proprio perché si tratta di un servizio pensato soprattutto per i più giovani, anche le tariffe sono piuttosto covenienti. Il servizio prevede un costo di 0.23 euro al minuto, mentre per la sosta momentanea 0.09 euro al minuto. Per evitare di pesare troppo sulle tasse degli utilizzatori sono previsti anche prezzi forfettari, utili per chi ha la necessità di utilizzare il veicolo per un periodo più lungo.

All’interno della stessa ora al raggiungimento di 6.90 euro scatta la prima soglia per cui entro 60 minuti non si spende più di quella cifra. Stesso meccanismo per le 24 ore: il tetto massimo per un giorno intero di utilizzo è di 29.90 euro.

Sono allo studio per i prossimi mesi anche proposte specifiche dedicate alle aziende. Lo scooter sharing potrà quindi rappresentare un’alternativa valida per chi è alla ricerca di una flotta per i propri dipendenti.

Scooter sharing Milano: le caratteristiche dei mezzi

MiMoto nasce da un’idea di tre giovani, Alessandro Vincenti, Vittorio Muratore e Gianluca Iorio, che sono riusciti a catturare l’interesse di alcuni investitori italiani. Anche i motorini del servizio sono originari del Bel Paese: si tratta infatti degli Es2 prodotti dalla Askoll di Vicenza.

Gli organizzatori hanno deciso di puntare su questo mezzo non solo per la sua qualità, ma anche per l’attenzione alla sicurezza e l’agilità, che lo rende adatto anche alle donne. Es2 è 100% elettrico ed è equiparabile a un ciclomotore 50 cc. Per guidarlo quindi è sufficiente il patentino o qualsiasi patente di grado superiore. L’iscrizione al servizio è comunque consentita solo ai maggiorenni.

Gli spostamenti degli utenti sono coperti da una specifica sicurezza, a cura del gruppo Nobis: oltre alla normale RC sono coperti anche gli infortuni per il conducente. Le batterie degli scooter saranno ricaricate da energia elettrica 100% green.

 

Articolo precedenteKit riparazione gomme Dacia: la dotazione della Casa rumena
Prossimo articoloCar sharing a domicilio: un’auto a disposizione per raggiungere Malpensa

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here