Uber: cos’è, come funziona e perché utilizzarlo

Dal classico Uber Black al servizio Pop e Van: Uber cresce e con lui le polemiche dei tassisti. Ecco di cosa si tratta, come funziona e come prenotare un'auto Uber.

Uber black
Uber Italia come funziona

Anche in Italia non si parla che di Uber: ma cosa è e come funziona questo servizio tanto odiato dai tassisti?

Nato 5 anni fa in California, Uber consente di prenotare un’auto con rispettivo conducente, direttamente da smartphone, utilizzando l’apposita app.

L’applicazione è dotata di un sistema di geolocalizzazione per “trovarvi” ovunque voi siate e il pagamento avviene direttamente con carta di credito, quindi niente contanti.

Prevedibilmente, il servizio è accusato dai tassisti di non essere legale: manifestazioni e proteste si susseguono sia in Italia e all’estero.

Come prenotare un’auto con Uber

Chiamare un autista Uber in effetti può risultare molto più facile e veloce di contattare un taxi.  Basta scaricare l’app gratis sul vostro smartphone, inserire i dati della vostra carta di credito e vi apparirà una mappa del posto in cui vi trovate con una visuale di tutte le vetture disponibili.

Bisognerà dunque cliccare su quella più vicina a voi, ottenendo anche un preventivo del costo della corsa per evitare spiacevoli salassi.

Se le condizione della tratta vanno bene, l’auto scelta si avvicinerà tempestivamente a voi. A fine corsa il costo verrà automaticamente addebitato sulla carta di credito.

Una realtà internazionale e di lusso

Uber è attivo in circa 35 città nel mondo. È quindi possibile utilizzarlo ovunque (con la stessa app) oltre che in Italia.

Di certo la flotta è molto differenziata tra una macchina Uber e un taxi qualunque. Il servizio americano offre, infatti, tutti mezzi iper-lusso come Audi, BMW, Mercedes e Limousine. Il tutto a prezzi competitivi.

Inoltre, grande eleganza e cura anche nel modo di vestire dell’autista che si presenterà sempre in un elegante completo.

I servizi aggiuntivi

Grandi polemiche ha scatenato Uber proprio per i suoi servizi volti a viziare il cliente. Per esempio durante la fashion week in cui, con la corsa che aveva un prezzo fisso, venivano offerti cioccolatini, vino e musica. Un vero smacco per i tassisti che si sono visti diminuire il numero di clienti.

Una moda, si sa, è pur sempre una moda e come tale va seguita. Uber è un servizio comodo, efficace ma è anche una tendenza. È per questo che giovani e giovanissimi preferiscono viaggiare chiamando l’app americana.

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