Presto il guidatore non dovrà più preoccuparsi di trovare un parcheggio libero. Sarà l’auto stessa a farlo.

LA ATECA SOTTO NUOVE VESTI

Seat presenta allo Smart City Expo World Congress una speciale versione del Suv Ateca. Capace di interagire con i sistemi remoti di acquisizione dei dati, sfrutta al meglio le potenziali evoluzioni del concetto di auto connessa. Questo prototipo – chiamato Ateca Smart City Car – è in grado a sua volta di raccogliere informazioni dall’ambiente circostante. Utilizzando sensori di monitoraggio e condividere con altri utenti tramite l’app Parkfinder. La Seat Ateca Smart City Car consente tre possibili configurazioni: vicino a casa, vicino al lavoro e una terza personalizzata. Per ciascuno di questi profili, l’utente può organizzare preferenze in base alla distanza, il prezzo del parcheggio e la probabilità di trovare un posto libero più rapidamente. Il sistema include inoltre altre funzioni come ‘Trova la mia auto’ che mostra sulla mappa dove l’auto è parcheggiata. ‘Last Mile Routing’ visualizza invece il tracciato da percorrere a piedi fino alla destinazione finale.

CALCOLATO L’ITINERARIO IDEALE

Un’applicazione su vasta scala di quanto presente sperimentalmente potrebbe dare un importante contributo alla riduzione degli ingorghi urbani. ”Quasi il 30% del traffico nelle principali città europee – ha detto Fabian Simmer, responsabile dell’area digitale di Seat – coinvolge guidatori alla ricerca del posto dove parcheggiare. Ateca Smart City Car con Parkfinder visualizzano il percorso più conveniente da seguire per ridurre questi tempi. Conseguenza la riduzione delle emissioni, del rumore e della congestione del traffico in città”. Il presidente di Seat Luca de Meo e l’architetto e ingegnere italiano Carlo Ratti, direttore del Senseable City Lab al Massachusetts Institute of Technology (MIT) si sono confrontati nella prima giornata del congresso sulle diverse sfide legate alla mobilità urbana. ‘Il futuro della mobilità urbana’, così chiamato, è servito a fare inoltre il punto sulla nuova cultura della condivisione.

Articolo precedenteGuida senza patente: non è più reato, le sanzioni
Prossimo articoloAlfa Romeo Stelvio: il Suv con il dinamismo di una sportiva

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here