Suv, suv e ancora suv. Scoppia la febbre degli sport utility, che sotto vari brand invadono le concessionarie. Cavalca l’onda del momento Skoda col nuovo Karoq.
Il nuovo suv compatto che proviene dall’est
Dalla Casa boema ecco il secondo suv. Lungo 4.38, Karoq compete nel segmento C-SUV che detiene una quota dell’11% nel mercato Italia. Cos’ha in più da offrire? Spazio a volontà, in primo luogo. La capacità di carico sbaraglia diversi competitor, pari a 521 litri. Volume che sale fino a 1.810 litri, scegliendo i sedili posteriori Varioflex, unici nel loro genere (di serie sulla versione top Style, optional per le altre). In rapporto alle dimensioni esterne, sono Kia Sportage, Hyundai Tucson e Nissan Qashqai i competitor di riferimento.
Digital Cockpit, un valore aggiunto
Com’è giusto che sia, Karoq comprende le ultime novità di Skoda Connect. Nel sistema di connettività e infotainment figura però un extra, il Digital Cockpit, strumentazione interamente digitale e programmabile in base alle preferenze del guidatore. Già all’apertura delle vendite, la gamma motorizzazioni è ampia. Spiccano il 1.0 TSI 115 CV e il 1.6 TDI 115 CV, entrambi disponibili in abbinamento con cambio DSG a 7 rapporti, una combinazione che la pone un gradino sopra a parecchie rivali.
Skoda Karoq: pacchetti pregiati
Il nuovo suv compatto è disponibile in tre versioni. A partire dall’Ambition l’equipaggiamento si dimostra ricco, comprensivo di frenata automatica Front Assistant, radio con schermo da 8” e connettività estesa, climatizzatore automatico, sensori di parcheggio e cerchi in lega da 17”, solo per citare i principali. Sulla Executive, tra gli altri, anche i gruppi ottici in tecnologia full LED, il navigatore satellitare e la vernice metallizzata. Il pacchetto Style aggiunge, tra gli altri, i sedili con sistema VarioFlex, la chiusura centralizzata Kessy Full (con funzione di entrata/uscita, accensione/spegnimento motore senza chiave), telecamera posteriore e cerchi in lega da 18”. Prezzi a partire da 23.850 euro.