I guasti auto possono purtroppo capitare. Svelate attraverso una ricerca le cause più frequenti di fermata.
LA GOMMA BUCATA IN TESTA
Lo studio è stato condotto in Inghilterra. 18,5 i milioni di persone che siederanno in auto. Solo una parte di essi riuscirà tuttavia a realizzare una serie di controlli prima di mettersi in viaggio, necessari ad evitare brutte sorprese. In base alle stime 587.922 conducenti avranno degli impedimenti. Diverse le cause: al primo posto la foratura di una o più gomme, causa che fermerà o rallenterà il viaggio a 73.416 persone. Un paio di migliaia in più delle 71.398 che invece avranno problemi di batteria scarica, superabile con qualche accorgimento.
BATTERIA DIFETTOSA
Problemi alla batteria che contraddistinguono pure la terza posizione. 57.747 gli utenti che rischiano di aver difetti di fabbrica. Ben un quinto degli inglesi su strada avrà problemi meccanici di vario tipo, come il danneggiamento del circuito di alimentazione, la frizione consumata o danneggiata, l’alternatore rotto o difetti al motore stesso.
RIFORNIMENTO DI CARBURANTE
Come abbiamo visto, i vertici della classifica presentano complicazioni che potrebbero non dipendere dalla stessa persona che guida. Ad esempio guasti al motore oppure oggetti appuntiti sul manto stradale. Se loro non sono prevedibili, in fondo alla graduatoria ci sono gli ovvi disturbi evitabili con un po’ di attenzione. I numeri parlano di circa 10.000 persone che si chiuderanno fuori la propria vettura. Ancora più curioso sarà l’errore delle 8.500 che faranno rifornimento con il carburante sbagliato. L’errore appare più frequente tra gli inglesi. Dal 2011 sono stati registrati 2.147 casi di disattenzione avvenuti lungo il Paese, costati al governo oltre 390.000 sterline. Soldi che avrebbero potuto essere investiti in ben altri progetti. Luke Bosdet, portavoce dell’associazione motoristica AA, ha dichiarato che “è un problema noioso ed evitabile, che porta a fermare i veicoli e carica di un onere extra dei budget già ridotti”.