NSU Trapeze: la sfortunata sorellastra

Mentre la Stratos scrisse memorabili pagine di storia sportiva, alla Trapeze non ebbe pari fortuna.

NSU Trapeze

A chi tutto e a chi niente. Capita tra sorellastre, figlie dello stesso padre, ma con fortune opposto. Lancia Stratos e NSU Trapeze interpretano questo melodramma nell’industria automobilistica. Se infatti sono state entrambe disegnate da Marcello Gandini per la Carrozzeria Bertone, solo alla prima spettarono oneri e onori. Per la tedesca non si andò mai oltre allo stadio di concept.

NSU Trapeze: 4 posti disposti a trapezio

La NSU Trapeze – lunga 4,08 metri, larga 1,83 e alta 1,1 – mette in bella mostra misure da vera sportiva e sbalzi ridotti, soprattutto quello posteriore. Nascosti dietro a una paratia, sei fari anteriori conferiscono un design intrigante, così come il parabrezza e i finestrini laterali, senza soluzione di continuità. I 4 posti disponibili sono disposti a trapezio, coi due posteriori leggermente protesi di più verso l’esterno, rispetto a quelli anteriori. Riduce pertanto la distanza tra le due file ed offre maggiore spazio per le gambe dei passeggeri che siedono dietro.

NSU Trapeze: il motore Wankel preso in prestito dalla Ro 80

I piccoli sedili posteriori vengono ricavati grazie all’ingombro ridotto del motore, piazzato in posizione posteriore centrale. Dalla lussuosa berlina Ro 80, riprende il propulsore Wankel a doppio rotore, con 1 litro di cilindrata, 115 Cv e 158 Nm. Grazie alla sua particolare architettura, il team di ingegneri riesce a collocarlo proprio nello spazio tra l’asse posteriore e i sedili posteriori. Tecnologia che Mazda avrebbe sfruttato pochi anni più avanti per la coupé sportiva RX-7. Traspare in maniera piuttosto evidente che la NSU Trapeze era poco lontana dalla commercializzazione. E date le sue caratteristiche sorge ancora un certo dispiacere che non sia stata mai realizzata la versione definitiva. La NSU d’altronde versava in gravi condizioni finanziarie e nel 1969 passò al controllo del Gruppo Volkswagen. Dell’affascinante Trapeze si persero così le tracce…

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