Esordio risalente esattamente a 40 anni fa, la Ford Fiesta è un’utilitaria assai benvoluta dagli automobilisti europei. Analizziamo la sesta generazione.
ESTERNI – Prodotto derivante dal “Kinetic Design”, la vettura lanciata nel 2008 possiede ancora una linea attuale ed originale. Maggiormente rinnovato il muso con la grossa bocca che sprizza sportività ed aggressività. La coda dai tratti scolpiti è una peculiarità ulteriore.
INTERNI – Abbondante lo spazio disponibile davanti e comodi i sedili, dalle regolazioni piuttosto ampie così come il volante. Il divano ospita però appena due passeggeri. I vani rispondono al bisogno di praticità, lo stesso vale per i portaoggetti. La plancia, realizzata secondo plastiche rigide, viene abbellita da profili in nero lucido. Dall’aspetto ancora avveniristico la consolle centrale, l’ingresso AUX-USB consente di ascoltare la musica del proprio lettore. Scarsamente pratici i comandi del climatizzatore, che sfruttano manopole lievemente sporgenti e piuttosto collocate in basso. Provvista di ben sette airbag, la strumentazione include l’Esp, con dispositivo che mantiene automaticamente frenato il veicolo per alcuni istanti in modo da facilitare le partenze in salita, e la chiave MyKey, programmabile affinché non superi una determinata velocità, né aumenti il volume dell’impianto hi-fi oltre un certo limite. A pagamento l’Autonomous Emergency Braking, il sistema che fino a 30 km/h agisce sui freni in presenza di un ostacolo e senza reazioni da parte del conducente.
PRESTAZIONI – Il bagagliaio, abbastanza capiente se presa in considerazione la capacità minima di 290 litri, arriva solo ai 974 laddove si abbassi il divano. Testato il motore 1.5 a gasolio, il rendimento convince anche nelle curve. Sterzo fra i migliori della categoria, il lunotto piccolo aiuta poco durante le manovre in retromarcia e qualcosa in più i produttori avrebbero dovuto farla riguardo all’insonorizzazione.