Tutti pazzi per la targa girevole

targa girevole
targa girevole

Meglio di quella di “diabolikiana” memoria. E’ arrivata la targa “intelligente”, in grado di ruotare camuffando la serie numerica identificativa del veicolo. Indubbiamente una buona notizia per i guidatori improvvidi. La caccia alla velocità senza rischi però è cosa nota. Storicamente l’ uomo guidatore ha sperimentato mille e uno escamotage per sfuggire agli autovelox più feroci. Dai compact disc alle false targhe straniere per arrivare persino al fango, gli stakanovisti dell’ imbroglio stradale hanno ingegnato di tutto e la produzione di nuovi ” brevetti” non si arresta.

L’ ultima trovata? Una comoda targa girevole, da utilizzare per eludere polizia e speed check. Un sofisticato sistema interno permette la rotazione automatica, rendendo praticamente impossibile il riconoscimento del veicolo. Un espediente border line che, ovviamente, mal si concilia con la normativa vigente e fa già molto discutere. La tendenza al “giro-targa” non poteva che ingolosire anche il mondo delle auto sportive. L’escalation, ormai, pare irrefrenabile come la velocità dei veicoli che si sono dotati del dispositivo elusivo.

E dire che l’ idea di una targa intelligente era stata già partorita qualche mese fa (era maggio 2013) da un eccentrico automobilista di Lodi, fermato dalla polizia stradale a bordo della sua Volvo V70 taroccata e impacchettata con tutta una serie di congegni davvero singolari: un sistema di leve, chiodi a croce da sparare in strada per seminare gli inseguitori e, appunto, una targa girevole azionata da un sistema di leve. Roba degna del miglior Diabolik.

 

Articolo precedenteAbarth 695 biposto: la 500 Abarth più potente di sempre
Prossimo articoloRenault Koleos: la nuova versione speciale Limited