Che spinta da parte di Ford alla guida autonoma. L’azienda di Detroit è passata alla fase esecutiva della collaborazione con Agility Robotics per l’esplorazione di una nuova frontiera nel mondo dell’automazione e un nuovo modo di pensare a come effettuare le consegne. La sintesi delle intenzioni è la realizzazione di Digit, un robot bipede progettato e realizzato da Agility Robotics che riproduce le caratteristiche motorie e completa i passaggi finali di una consegna autonoma, superando gli ostacoli dal veicolo alla porta di casa.
Digit dispone di una potenza sensoriale sufficiente per navigare tra gli scenari di base e lavora con l’auto a guida autonoma. In pratica, se incontra un ostacolo inaspettato, invia un’immagine all’auto che può configurare la soluzione grazie ai sensori avanzati e all’hardware di calcolo più evoluto
Digit progettato e realizzato da Agility Robotic con Ford
Ford sta collaborando con Agility Robotics, azienda di robotica specializzata in locomozione bipede per esplorare una nuova frontiera nell’automazione e un modo innovativo di pensare a come effettuare le consegne di beni. Insieme sono all’opera per garantire che i veicoli a guida autonoma siano equipaggiati in modo univoco per eseguire l’ultimo passaggio per consegnare dall’auto alla porta del destinatario. Considerando che le auto a guida autonoma possono muovere persone e merci, hanno un grande potenziale per rendere le consegne più convenienti ed efficienti.
Ecco allora che il passaggio di questa evoluzione passa attraverso la realizzazione di Digit, costruito in materiale ultra leggero e capace di sollevare pacchi che pesano oltre 18 kg. Il robot può salire e scendere le scale, camminare in modo naturale su terreni sconnessi e reagire ai piccoli urti senza perdere l’equilibrio e cadere. Il design gli consente di richiudersi e di auto-riporsi nella parte posteriore del veicolo a guida autonoma, durante gli spostamenti, e di tornare operativo per effettuare la consegna non appena raggiunta la destinazione.
Affinché possa essere autonomo e ultra-leggero, gli sviluppatori hanno scelto di lasciare che parte del suo “cervello” fosse gestita da un altro da sé, dotato di sensori avanzati e hardware di calcolo più evoluto.
Robot leggero e agile
Equipaggiato con un sensore Lidar e telecamere stereo, Digit ha l’energia sensoriale necessaria per navigare attraverso gli scenari di base. Se incontra un ostacolo inaspettato, può inviare un’immagine al veicolo e far configurare la soluzione migliore al veicolo. L’auto potrebbe inviare i dati nel cloud e richiedere l’aiuto di altri sistemi per consentire a Digit di muoversi al meglio, fornendo più livelli di assistenza che aiutino a mantenere il robot leggero e agile. Il peso così leggero di Digit aiuta anche a garantirne una durata più lunga nell’arco della giornata.