Mediamente le famiglie italiane mettono in preventivo 22.800 euro di spesa per la macchina uova. E’ così ampio il ventaglio di opzioni tra cui scegliere.
Spesa per la macchina: più generosi gli uomini
L’indagine è stata svolta dall’Osservatorio DriveK su un campione di duecentomila ricerche organiche che gli Italiani hanno effettuato nel corso dei primi dieci mesi dell’anno (gennaio – ottobre 2017) per comprendere quale fosse l’auto più giusta per i propri bisogni e per il proprio budget di spesa. La prima evidente differenza di budget emerge a seconda che a guidare il processo di acquisto sia un uomo o una donna: se la media, come detto, è di poco inferiore ai 23mila euro, identificando il solo campione maschile la somma supera i 23.800 euro; la media delle ricerche compiute dalle donne vede una somma pari a “soli” 18.000 euro. Più attente al budget di casa o con un minore potere d’acquisto? Probabilmente il fenomeno si spiega con entrambe le motivazioni.
Le Regioni “spendaccione”
Ulteriori elementi di analisi arrivano dallo studio delle differenze regionali: il budget medio di spesa per la macchina nuova varia notevolmente da Nord a Sud Italia. Gli importi medi più elevati che le famiglie italiane vorrebbero spendere si registrano in Trentino-Alto Adige (25.000 euro), Valle d’Aosta (24.900 euro) e Veneto (24.700 euro). Eppure, basta scorrere la classifica per notare che nella prima parte si trovano anche regioni come l’Abruzzo (quinta in classifica con 23.600 euro) e la Puglia (23.400 euro) – che battono anche la Lombardia, solo nona con 23.250 euro medi messi sul piatto per comprare l’auto nuova. Anche la coda della classifica riserva sorprese: se è la Sardegna a vedere il budget medio più contenuto (21.100 euro) questa regione è accanto al Lazio, in cui le famiglie puntano a spendere 21.200 euro.
Quasi il 60% passa dalle parole ai fatti
“I dati emersi dalla nostra ultima indagine – dichiara Marco Marlia, fondatore e CEO di MotorK, società proprietaria del portale DriveK – permettono di tracciare un quadro piuttosto chiaro degli italiani alle prese con l’acquisto dell’auto. L’uso dei car configurator è un punto di partenza per capire a quale veicolo possono ambire con il budget di cui dispongono; le fasi successive, in cui entrano in gioco i concessionari, le offerte e gli eventuali finanziamenti, andranno a modificare la scelta iniziale e, in molti casi, a ridurre il costo del veicolo acquistato. Secondo le nostre analisi, il 57% degli utenti che cercano un’auto online andranno ad acquistare un’auto diversa dalla loro prima scelta”.