Gomme estive: in inverno sono dannose, ecco perché

In presenza di pioggia, ma soprattutto di ghiaccio o neve, l'aderenza alla strada finisce per essere minore

gomme estive
Foto: Pixabay

Provvedere al cambio gomme stagionale per la propria auto è fondamentale non solo per non incorrere in sanzioni, ma anche per viaggiare in assoluta sicurezza. Ma cosa accade se questo non viene fatto?

Gomme estive: attenzione a quando montarle

Ormai da qualche anno gli automobilisti sono abituati a effettuare il cambio gomme all’approssimarsi dell’inverno e con l’arrivo della primavera. Questa scelta ci preserva dalle sanzioni previste dal Codice della Strada, ma soprattutto per poter gestire al meglio l’asfalto quando le temperature finiscono sottozero o quando il caldo si fa sentire in modo davvero torrido.

L’unica eccezione può essere concessa da chi decide di montare i pneumatici all season ma questi, inevitabilmente, finiscono per avere una durata minore.

Le temperature, nonostante qualche sbalzo di troppo, sono ancora piuttosto rigide in gran parte della Penisola, ma il momento della sostituzione con le gomme adatte per la stagione più calda è ormai vicino. Le date per questo 2019 sono già state comunicate: a partire dal 15 aprile c’è un mese di tempo, quindi fino al 15 maggio, per mettersi in regola, e provvedere con il passaggio a quelli estivi.

Gomme estive: attenzione alle caratteristiche

Le gomme estive sono pensate per essere in grado di affrontare al meglio l’asfalto con il caldo torrido e hanno quindi particolari peculiarità. Queste, infatti, hanno una serie di tasselli pieni, oltre a tre scanalature longitudinali che permettono di fronteggiare meglio l’asfalto bagnato e il rischio di aquaplaning. Diversa è anche la miscela che le compone, caratterizzata da meno gomma naturale.

Ma cosa accade se dovessimo dimenticarci di sostituire gli pneumatici estivi e la temperatura esterna cala?

La multa, in caso di controllo da parte delle forze dell’ordine, è pressoché certa, ma non è finita qui. I disagi, soprattutto al di sotto dei 7°C, sono tutt’altro che da sottovalutare. La loro durata, proprio per la maggiore probabilità di trovare ghiaccio sull’asfalto, è destinata a diminuire. Affrontare la pioggia a causa del loro battistrada può essere pericoloso. E la situazione è ovviamente destinata a peggiorare in caso di neve. Proprio per questo motivo, soprattutto per chi vive in zone piuttosto fredde, utilizzare le gomme invernali rappresenta la scelta migliore: l’aderenza al manto stradale è maggiore per la trazione che sono in grado di creare.

Gomme estive: attenzione alle multe per gli irregolari

Non provvedere al cambio gomme, in base alle date stabilite ogni anno, comporta sanzioni da non sottovalutare nel caso di controllo da parte delle forze dell’ordine.

La multa a cui si può andare incontro, come previsto dall’art. 7 e dall’art. 14 del Codice della Strada, va da un minimo di 41 fino a 168 euro nei centri abitati. L’importo può salire da 84 a 335 euro per le zone al di fuori dei centri abitati, quindi le autostrade, le strade extraurbane principali o assimilate.

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