Fiat e Mitsubishi hanno stretto un accordo per la commercializzazione di un nuovo pick up che verrà realizzato sulla base del L200 di ultima generazione. Un memorandum d’intesa non vincolante che conferma le indiscrezioni che parlavano di uno sbarco di Fiat Professional, costola che si occupa dei veicoli commerciali di Fca, nel campo dei pick up. L’intesa prevede uno sviluppo nei prossimi due anni e poi il nuovo furgoncino dovrebbe fare il suo esordio nel mercato americano (nord e sud) e in quello europeo.
Il pick up avrà marchio Fiat Professional
Due scelte controtendenza da parte di Fiat: la scelta del marchio Professional, pensata soprattutto in virtù dei buoni risultati di vendita che sta ottenendo un po’ in tutta Europa, al contrario degli altri marchi del gruppo, e il superamento del concetto della Fiat Strada, l’ultimo pick up del Lingotto. Un furgoncino più grande e che possa puntare ad una fascia di clientela più riservata: si era pensato a una collaborazione prima con Tata e lo Xenon e poi con Dodge e il Dakota, ma non se n’è fatto più nulla. Svanita anche ogni ipotesi di accordo con Suzuki. Ma Fiat aveva la carta di Mitsubishi in mano.
L’accordo con Mitsubishi serve per il mercato asiatico
Una stretta di mano con i giapponesi che potrebbe portare benefici non solo per i pick up, ma anche con una berlina del gruppo: la Attrage, che potrebbe presto essere venduta con il marchio Chrlysler. Un modo per conquistare mercato in Asia dove oggettivamente Fca è debole (e sta ancora cercando un partner cinese di livello per fare l’ingresso in grande stile nel più grande mercato automobilistico del mondo). Per questa seconda ipotesi occorre attendere le informazioni ufficiali, attese entro la fine dell’anno.