Nei primi quattro mesi dell’anno, le emissioni di CO2 derivate dall’uso di benzina e gasolio per autotrazione sono aumentate di 247.163 tonnellate, che corrispondono allo 0,8% in più rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. A rivelarlo è lo studio del Centro Ricerche Continental Autocarro sulla base dei dati diffusi dal Ministero dello Sviluppo Economico sui consumi di carburante.
Nel mese di aprile le emissioni derivate dall’uso di benzina per autotrazione sono aumentate del 2,7%, mentre nel primo quadrimestre l’aumento è stato dello 0,1%. Nel comparto delle emissioni derivate dall’uso di gasolio per autotrazione l’aumento registrato ad aprile è stato del 4,5%, mentre da gennaio ad aprile la crescita è stata dell’1%.
Inquinamento auto in aumento nel 2019
In totale le emissioni derivate dall’uso di benzina e gasolio per autotrazione sono aumentate nel mese di aprile del 4%, mentre considerando i primi quattro mesi del 2019 la crescita è stata, come detto in apertura, dello 0,8%. I blocchi periodici e strutturali alla circolazione sono giustificati dall’inquinamento prodotto. La legge consente infatti alle autorità locali di imporre limiti in ben precisi periodi dell’anno e in città con qualità dell’aria scadente.
Ad esempio la Regione Lombardia ha deciso da anni il divieto della circolazione delle auto diesel Euro 0, Euro 1 ed Euro 2 nel periodo invernale nella città di Milano e nell’hinterland in cui si eccedono i limiti di qualità dell’aria.
Quali modelli auto circolano più lungo
Sulla base di queste premesse, tra le auto con motori Euro 6 destinate a durare di più ci sono quelle della gamma Ford: Ka+ da 10.000 euro, Fiesta da 14.500 euro, Focus da 20.000 euro, S-Max da 44.850 euro, Galaxy 47.700 euro, Mustang da 41.000 euro, EcoSport da 19.000 euro, Edge da 50.400 euro. Quindi le vetture Renault (Mégane 5 porte da 20.750 euro, Mégane Sporter da 21.750 euro, Scénic da 22.350 euro, Grand Scénic da 23.850 euro, Kadjar da 21.350 euro) e Opel (Karl da 13.270 euro, Adam da 11.900 euro, Corsa da 12.750 euro, Astra da 18.450 euro, Insignia da 30.100 euro, Zafira da 27.800 euro, Crossland X da 17.400 euro, Mokka X da 22.950 euro, Grandland X da 26.500 euro).
Da ricordare anche le auto Jeep (Renegade da 22.400 euro, Compass da 25.900 euro, Wrangler da 48.000 euro, Cherokee da 43.000 euro), Fiat (500 da 14.350 euro, Panda da 11.390 euro, Tipo da 14.800 euro, 500L da 19.050 euro, 500X da 19.950 euro) e Alfa Romeo (Giulietta da 24.450 euro, Giulia da 37.300 euro, Stelvio da 47.450 euro) appartenenti alla stessa famiglia.