All’imminente Salone di Los Angeles, in programma questo mese di novembre, Volvo presenterà l’inedita V60 Cross Country, versione ‘tuttoterreni’ della station wagon V60. Rispetto alla vettura da cui deriva, la Volvo V60 Cross Country ha l’altezza da terra maggiore di 65 mm ed è riconoscibile per le piastre metalliche paracolpi anteriori e posteriori, i battitacco laterali e le estensioni dei parafanghi.
Inoltre, la specifica dotazione di serie comprende il dispositivo Torque Vectoring per il controllo indipendente delle ruote e il sistema di controllo della trazione in curva. Per quanto riguarda le personalizzazioni, saranno disponibili i cerchi in lega nelle misure da 18 e 19 pollici di diametro, nonché i sedili sportivi in pelle nera con impunture marroni o gli interni in pelle bicolore.
La Volvo V60 Cross Country debutterà inizialmente solo sul mercato USA e in Canada, nell’unica versione con il motore a benzina da 250 CV di potenza a cinque cilindri, abbinato alla trazione integrale e al cambio automatico. Il debutto sul mercato europeo, invece, è previsto nel corso del 2015, con le motorizzazioni a quattro cilindri Drive-E a benzina e diesel in abbinamento alla trazione anteriore, mentre la versione AWD a trazione integrale sarà disponibile solo con l’unità diesel D4 a cinque cilindri.
La declinazione Cross Country della station wagon Volvo V60 rappresenterà il terzo modello con lo stile da SUV della Casa scandinava, dopo la V40 Cross Country e la XC70, quest’ultima destinata ad essere sostituita dalla V90 Cross Country. Volvo ha debuttato in questo segmento nel 1997 con la prima generazione della V70 Cross Country, poi diventata XC70 nel 2002 in occasione del restyling di metà carriera della seconda generazione.