Compie il suo debutto nel Regno Unito la Mini Remastered. Lo specialista David Brown riporta alla luce l’iconica vettura anni ’60, completamente riprogettata.
Mini da collezione
Sia chiaro: l’essenza della vettura non cambia. Piuttosto si evolve come se fosse un modello appartenente ai giorni nostri. Ciascuno dei 100 esemplari viene costruito a mano, utilizzando metodo tradizionali, e richiede fino a 1.000 ore per essere completato. Sulla base della Cooper prima serie, racchiude un design classico e moderno. Soggetta a un’opera di rifinitura la forma esterna, un ulteriore supporto è stato aggiunto attraverso fasci su misura e supporti aggiuntivi per la rigidità. Il motore e il cambio sono stati completamente rinnovati, per garantire fino al 50% di potenza extra rispetto all’originale.
Manifesto futurista
Insieme ad un cambio manuale a quattro rapporti, sospensioni e freni completamente rinnovati, l’azienda di Coventry ha anche posti enfasi sull’affidabilità, l’integrità e la dinamica di guida. La comodità e la tecnologia rivestono peso signicativo. Ogni unità è dotata di servosterzo, parabrezza riscaldato e aria condizionata. In più un modernissimo display per sfruttare Apple CarPlay e Android Auto, il sistema keyless, quattro altoparlanti e connettività.
Un’espansione senza sosta
Presentata a Londra, i visitatori hanno potuto assistere all’esclusiva Mini nell’edizione speciale ‘Inspired by Café Racers’. Al suo fianco la Speedback GT. “È bello tornare a casa e non vedo l’ora di mostrare ai visitatori il nostro nuovo Mini Remastered accanto all’automobile che ha iniziato tutto, Speedback GT”, il commento alla vigilia di David Brown. “La squadra ha già raccolto numerosi pre-ordini per Mini Remastered, stiamo attualmente costruendo la 12esima Speedback GT e ci avviciniamo al completamento del nostro nuovo quartier generale a Silverstone nel Regno Unito. Sono tremendamente eccitato per il futuro e sono felice di condividere il nostro prossimo modello al Motor Show di Londra”.