Tante buone idee, dall’ampia personalizzazione degli elementi principali alla propulsione solo elettrica, per la (possibile) erede della Panda. Si chiama Fiat 120, è un’auto elettrica e la sua denominazione non è affatto casuale perché richiama i 120 anni della casa automobilistica. E per l’occasione ha scelto il palco del Salone di Ginevra per levare i veli dalla nuova concept compatta, andando in controtendenza rispetto a quanto fatto vedere con le certezze degli ultimi anni. Caratteristica di fondo di Fiat 120, già battezzata Fiat Panda del futuro, è la modularità ovvero l’estrema personalizzazione della vettura, anche della batteria, da rendere man mano più capiente e durevole per aumentare l’autonomia su strada
Fiat 120, quali novità
Mancano informazioni fondamentali sui motori, ma la spinta di Fiat 120 dovrebbe essere solo elettrica con la possibilità di modulare il sistema di batterie. Di serie propone una batteria con un’autonomia di 100 chilometri, ma ne sono installabili fino a 3 per triplicare la durata. E il tutto con estrema facilità grazie alle guide scorrevoli su cui sono appoggiate. E a dirla tutto, sotto il sedile è affiancabile una quarta batteria da rimuovere e ricaricare anche nella propria abitazione In questo modo sarebbero 500 i chilometri di guida senza ricarica.
Fiat 120 come Fiat Panda, ecco perché
Dinanzi a un’auto così personalizzabile, non sorprende che il responsabile mondiale del brand Olivier François, abbia definito Fiat 120 una carta bianca su cui disegnare la configurazione preferita. All’automobilista viene concessa la più ampia libertà possibile per modellare lo spazio interno della macchina e questo permette di ridurre il costo, perché la vettura è ritagliata su misura di gusti, bisogni e il potere d’acquisto. Ecco, non sono stati comunicati i prezzi, ma dovrebbero essere comunque accessibili – in linea con quanto mostrato generazione dopo generazione da Fiat Panda – e con un’ampia forchetta di possibili impegni di spesa richiesta agli utenti.
La volontà di Fiat con la creazione del concept di Fiat 120 chiamato ad andare in scia di Fiat Panda, come spiegato in terra svizzera, è di guardare un po’ oltre ovvero di testare il mercato che racchiude un po’ il meglio di quanto imparato in 120 anni di Fiat. E qui entra in gioco il motivo ispiratore di questa vettura,che è poi lo stesso di Fiat Panda. Con questa macchina, ci tiene a far presente il responsabile mondiale del brand, la volontà è di democratizzare la mobilità elettrica. E per farlo Fiat ha scelto di cavalcare il concetto della Panda degli anni ottanta: un’auto frugale, spartana, semplice ma quello che ha sono le batterie, l’elettrificazione.