Frecce direzionali: facili da usare, ma…

Ancora in troppi ne fanno a meno

Frecce direzionali

Nonostante siano una delle prime cose che si insegnano a scuola guida, in strada molti si dimenticano le frecce direzionali. Quante volte d’altronde la mancata indicazione porta a incidenti? E dire che adoperarle è semplice…

Frecce direzionali: elementare usarli, Watson…

Per azionarle basta muovere una leva, collocata vicino al manubrio, sul lato opposto di quella dedicata ai tergicristalli. Se si vuole svoltare a sinistra va alzata, mentre se si vuole andare a destra va abbassata. Più che il guidatore stesso, le freccie direzionali aiutano gli altri automobilisti che circolano. Sia che si trovino davanti, dietro o ai lati, devono sapere, infatti, quale direzione prenderete. Secondo quanto prescritto dal Codice della Strada, lo strumento è obbligatorio ogni qualvolta si ha in mente di cambiare corsia. Eppure, stando a un’indagine condotta da Asaps, associazione dei sostenitori della polizia stradale, nel recente periodo appena un italiano su tre rispetta la normativa.

Sempre da azionare per le emergenze

“Sì, ma…”, “aspetta un attimo che…”, “non è mica colpa mia se…”: prima che accampiate qualche scusa, vi fermiamo. Non attribuite la colpa a qualcos’altro. Mentre si guida bisogna concentrarsi esclusivamente sulla strada, smettendo di distrarsi e giocare col telefonino. Testa sulla strada e occhio vigile, per tenere d’occhio anche ciò che gli altri guidatori fanno. Tenete a mente che in strada non ci siete solo voi. Se state per “girare” a sinistra, mettete la freccia. Stesso discorso se volete andare a destra. E, nel caso ci siano emergenze, mettetela sempre e comunque.

Evoluzione che serve a poco

Grazie alla luce arancione che si accenderà in prossimità dei fari, gli altri conducenti verranno tempestivamente informati se avete intenzione di svoltare entro pochi secondi. La loro funzione è talmente importante che alcuni costruttori hanno introdotto frecce direzionali pure sugli specchietti retrovisori. Purtroppo però ancora in troppi se ne infischiano e mettono in atto un comportamento scorretto, perseguibile con sanzioni.

Articolo precedenteMacchine occasione: punta sull’usato, la soluzione Ford
Prossimo articoloAudi TT RS 2019: le nuove versioni Coupé e Roadster

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here