Uno studio della Princetown University ha rivelato che il virus può rimanere attivo fino a cinque giorni nell’abitacolo di un veicolo. Pertanto, se si utilizza un’auto si consiglia di guidarla sempre con i guanti e di disinfettare regolarmente l’interno di essa. Secondo altre sondaggi, per paura del contagio del coronavirus, l’auto diventerà nei prossimi mesi la forma di trasporto più utilizzata. Ma cosa fare per mantenerla pulita e disinfettata?
Come igienizzare e disinfettare l’auto
Occorre innanzitutto considerare che l’auto deve essere pulita prima della disinfezione poiché molti disinfettanti non hanno potere pulente. Insomma, a meno che non lo sia già, è preferibile pulire gli interni prima di disinfettarli. Questo tipo di operazione andrebbe fatto sempre con una maschera e con i guanti da cestinare al termine della procedura. E non usare il gel disinfettante per le mani perché è realizzato con alcool che asciuga le materie plastiche e può alterarne il colore o eventualmente deteriorarlo.
La prima cosa da fare è applicare un prodotto disinfettante in un panno in microfibra e strofinare con esso le aree esterne dell’auto che vengono più frequentemente toccate come le maniglie o i telai del porte. Lasciare trascorrere il tempo indicato dal prodotto ed eventualmente rimuoverlo con un panno asciutto.
All’interno per superfici in plastica, metallo o legno o persino vetro, come schermi multimediali. Applicare il prodotto disinfettante su un panno e strofinare tutte queste superfici, prestando particolare attenzione agli elementi che normalmente tocchiamo, come le maniglie delle porte e la plastica, il pomello del cambio, il freno a mano, i comandi del piantone dello sterzo , la radio e l’aria condizionata o, ovviamente, il volante. Sulle superfici tessili se il prodotto non influisce sui tessuti spruzzarlo abbondantemente sull’area interessata, come i sedile, e lasciarlo agire fino a quando non evapora. In caso di residui, rimuoverli con un panno asciutto.
Tra prodotti a base di alcool e prodotti a base di cloro, quali sono i più adatti per disinfettare l’interno dell’auto? I primi possono variare sia il colore sia la sensazione delle superfici in plastica mentre quelli a base di cloro lasciano un odore sgradevole all’interno della vettura, oltre a patina o residui sulle superfici interne”.
Le raccomandazioni dell’Istituto superiore di sanità
Come ricordato dal Ministero della Salute, la prima raccomandazione dell’Istituto superiore di sanità è quella di seguire sempre con grande attenzione le istruzioni riportate sulle etichette dei prodotti che si utilizzano per la pulizia. Mescolare più prodotti insieme pensando di ottenerne uno più potente contro il coronavirus, avverte l’Iss, può esporre a gravi rischi di intossicazione e quindi non va mai fatto. Altre raccomandazioni sono quella di arieggiare frequentemente l’abitacolo perché i prodotti utilizzati per la disinfezione contengono spesso sostanze volatili che possono provocare irritazione e tossicità.