Qualsiasi quantità di alcool ingerita influenza la guida con la conseguenza di risultare positivo al test dell’etilometro, ma soprattutto di causare rischi sulle strade per sé e gli altri automobilisti sulla strada. Bere una birra o un bicchiere di vino per poi mettersi alla guida è un comportamento sociale molto diffuso in Italia e si ritiene che l’assunzione di alcol in piccole dosi non influenzi la guida. Di preoccupante c’è la convinzione di chi crede di poter ingannare l’etilometro in caso di controllo stradale. In realtà commette un errore e sottovalutare l’affidabilità dei dispositivi.
Si tratta del primo falso mito da sfatare perché qualsiasi trucco per tentare di alterarne i risultati sull’assunzione di sostanza dannose per l’organismo con conseguenze al volante, è destinato a fallire.
Se due persone consumano la stessa quantità di alcol, i risultati dell’etilometro sono gli stessi?
Ci sono quindi gli specialisti nella produzione di attrezzature e tecniche per il rilevamento e l’analisi di sostanze pericolose per la salute ad aver sviluppato un elenco dei principali falsi miti sul modo di farla franca al controllo dell’alcol. Ad esempio, se due persone consumano la stessa quantità di alcol, i risultati del test dell’etilometro sono gl stessi. Si tratta di un pensiero molto diffuso ma non è così.
Sebbene due persone, anche di costituzione simile, bevano la stessa quantità di alcol, la natura fisica e personale di ogni persona può influenzare la tolleranza all’alcol e la risposta dei riflessi sulla strada. Il metabolismo e il funzionamento dell’organismo sono caratteristici di ogni individuo e influenzano in modo diverso.
Ci sono rischi anche per un solo drink?
Altro falso mito: non c’è rischio per un solo drink. Credere che bere una piccola quantità di alcol ed essere sotto il limite legale non abbia conseguenze può essere pericoloso. Anche un solo bicchiere di vino può generare un tasso alcolico compreso tra 0,25 e 0,35 ml per una donna tra 50 e 70 chili di peso. C’è quindi chi crede che una dieta abbondante aiuti a eliminare l’alcool consumato. Questa affermazione è sbagliata: anche se esiste una relazione che dipende dalla quantità assunta, l’alcolo rimane sempre nel sangue e può avere un impatto sul comportamento di guida e risultare positivo.
Poi ci sono i trucchi artigianali per superare i controlli. Prendere una caramella al mentolo prima di fare un test dell’etilometro, mangiare due bianchi d’uovo o succhiare i chicchi di caffè non riduce i livelli di alcol nel sangue e non ingannano l’etilometro. Così come aspettare due ore prima di mettersi di nuovo alla guida del veicolo. E fare sport o una doccia prima di guidare? Esercitarsi dopo aver consumato bevande etiliche o fare un bagno non riduce la dose di alcol nel corpo, per quanto notiamo un miglioramento dopo questi comportamenti.