Sono sempre di più le persone che scelgono di puntare sulle auto elettriche grazie ai miglioramenti nell’autonomia e alla facilità con cui è possibile ricaricare la vettura. Ora a Milano è accessibile un nuovo servizio pensato per soddisfare chi ha questa esigenza.
Auto elettrica a Milano: il nuovo servizio Quanta Club
A partire dal 1° settembre è ora disponibile a Milano un nuovo servizio di ricarica per le auto elettriche. Usufruire di questa opportunità è davvero semplice: basta recarsi presso il centro sportivo situato in via Assietta 19, zona Affori del capoluogo lombardo.
L’idea è quella di fornire un’opportunità, ai frequentatori, ai Soci e ai molti clienti che svolgono eventi aziendali al Club, di poter ricaricare la propria vettura elettrica mentre praticano attività sportiva.
La postazione da utilizzare per ricaricare il proprio veicolo è disponibile nei pressi del fitness center. Per poter usufruire del servizio è necessario recarsi presso la reception del Club (in
orario di chiusura fare riferimento alla portineria) e lasciare i propri riferimenti. Gli interessati riceveranno un’apposita tessera, indispensabile per l’attivazione. Da lì in avanti sarà possibile recarsi nella location in caso di necessità.
Auto elettrica a Milano: le colonnine disponibili in abbonamento
Poco più di un anno fa, in vista della finale di Champions League disputata a Milano, il Comune ha provveduto a installare nuove colonnine di ricarica in collaborazione con A2A e Nissan. Un’opportunità importante, che può facilitare lo sviluppo della mobilità elettrica.
Le nuove infrastrutture consentono una ricarica dell’80% della batteria in massimo 30 minuti. Anche nel capoluogo lombardo, come accade ormai in tutte le altre città italiane, il servizio non è però gratuito. L’abbonamento iniziale prevede infatti un costo di 30 euro per i primi tre mesi di utilizzo, comprensivo di attivazione e consegna tessera. Una volta superato questo periodo vengono richiesti altri 15,1 euro per i successivi rinnovi trimestrali.
Auto elettrica a Milano: la situazione attuale
In base agli ultimi riscontri forniti a inizio anno a Milano si contano 19 colonnine gialle «quick» da 22 kW AC (che ricaricano le batterie in circa otto ore) e 13 colonnine azzurre «fast» da 50 kW DC (per cui basta un’ora). Ognuna di queste presenta due attacchi di ricarica. A queste si devono aggiungere 28 isole digitali (in parte riservate all’elettrico Share’ngo).
Non si vuole ovviamente fermarsi qui. Entro il 2018 si vogliono infatti quintuplicare gli attuali 60 punti di ricarica (per 344 posti) installandoli in 315 luoghi diversi (per 854 postazioni). Raggiungere questo obiettivo non sarà semplice (potranno essere utili gli incentivi), ma i vantaggi saranno notevoli.
Auto elettriche: un mercato in espansione
La diffidenza che sembrava regnare fino a qualche anno fa sull’utilizzo delle auto elettriche sembra stia sparendo progressivamente. Il primato nella mobilità sostenibile spetta alla Toscana, ma anche le altre regioni non stanno a guardare. Seguono Lombardia ed Emilia Romagna.
Per quanto riguarda le città, invece, in testa alla graduatoria troviamo Firenze, seguita da Milano e Roma. La ricerca “e-Mobility Revolution”, realizzata da The European House illustrata in occasione del recente Forum Ambrosetti ha inoltre messo in evidenza i diversi vantaggi resi possibili da questo genere di vetture. Calano drasticamente le emissioni responsabili dell’inquinamento ambientale, oltre a poter sviluppare il progetto delle “smart cities.
Proprio per questo Enel si è detta pronta a investire da 100 a 300 milioni di euro nel corso dei prossimi tre anni per il potenziamento della rete delle colonnine di ricarica. Le infrastrutture in arrivo dovrebbero essere tra i 7 mila e le 11 mila unità.