Risarcimento diretto: passi fondamentali per venire subito rimborsati

Procedure burocratiche ancor più velocizzate con la constatazione amichevole

Cosa significa risarcimento diretto? Semplice, che voi danneggiati verrette rimborsati dalla vostra compagnia. I casi che vi rientrano e come rivalersi.

LE SCADENZE DELLE COMPAGNIE

Dal 2007 si applica quando l’incidente ha coinvolto soltanto due veicoli identificati, regolarmente assicurati e immatricolati in Italia. Eventuali danni fisici devono riguardare la persona con invalidità permanente non superiore al 9%. Quindi non gravi. L’Ivass, Istituto di vigilanza delle assicurazioni, spiega che la richiesta di risarcimento potrà essere consegnata a mano al vostro assicuratore. In alternativa mediante lettera raccomandata con avviso di ricevimento o a mezzo telegramma, telefax o posta elettronica (a meno che quest’ultimo mezzo sia escluso dal vostro contratto). La compagnia è obbligata a formulare offerta di risarcimento entro 60 giorni dal pervenimento della domanda per i danni alle cose o al veicolo. Limite che aumenta a 90 giorni per i danni alla persona. 30 invece se voi e il conducente dell’altro veicolo avete sottoscritto congiuntamente il modulo di constatazione amichevole (detto CAI). Più noto come CID, distribuito sia dalle compagnie sia dalle carrozzerie indipendenti di Federcarrozzieri.

VALUTATE BENE SE ACCETTARE

Essenziale che la richiesta di risarcimento sia completa di tutti gli elementi richiesti dalla legge.  Se incompleta, è dovere dell’assicuratore richiedervi l’integrazione. Oltre a fornire tutta l’assistenza necessaria anche ai fini della quantificazione dei danni alle cose e al veicolo. Qui che può avere inizio una perdita di tempo enorme perché per legge il conteggio dei giorni riparte solo da quanto l’impresa ha tutta la documentazione in mano. Se dichiarate di accettare la somma che vi viene offerta, l’impresa ha l’onere di effettuare il pagamento entro 15 giorni. Se non raggiungete un accordo con il vostro assicuratore, potrete agire in giudizio nei suoi confronti. L’indennizzo diretto si applica anche se sul vostro o sull’altro veicolo coinvolto erano presenti, oltre ai conducenti, altre persone che hanno subìto lesioni anche gravi (cioè danni alla persona con invalidità permanente superiore al 9%).

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