Revisione auto 2017: le novità in corso

La prima verifica dovrà avvenire dopo quattro anni dopo la prima immatricolazione

È in vigore per la revisione auto 2017 una direttiva europea. Essa richiede una maggiore preparazione per il personale addetto alla revisione auto. Vediamo cosa indica.

Revisione auto 2017, la direttiva

Così recita il provvedimento 2014/45/UE: “Gli standard elevati dei controlli tecnici richiedono che il personale che effettua i controlli possieda un livello elevato di capacità e di competenze. È opportuno quindi introdurre un sistema di formazione che comprenda una formazione iniziale e corsi periodici di aggiornamento o un esame appropriato. Dovrebbe essere definito un periodo transitorio per consentire il passaggio senza difficoltà del personale attuale addetto ai controlli a un regime di formazione periodico o di esame. Al fine di assicurare standard elevati in materia di formazione, competenze e controllo, agli Stati membri – prosegue la direttiva – dovrebbe essere consentito di prescrivere competenze supplementari e corrispondenti requisiti in materia di formazione”.

Revisione auto 2017, cosa comporta

La prima revisione auto deve essere sostenuta 4 anni dopo la prima immatricolazione. Le successive revisioni devono essere effettuate con cadenza biennale. Tali scadenze riguardano autovetture, autocaravan, autoveicoli per trasporto promiscuo, autoveicoli adibiti al trasporto di cose o ad uso speciale e di massa complessiva non superiore ai 3.500 Kg. Dal 2003 queste scadenze si applicano anche per motoveicoli e ciclomotori. La revisione è annuale, invece, per i veicoli destinati al trasporto di persone con numero di posti superiore a nove, per le autovetture adibite al servizio taxi, noleggio con conducente, per gli autoveicoli utilizzati per il trasporto di cose ad uso speciale di massa complessiva a pieno carico superiore a 3.500 Kg, i rimorchi e gli autocaravan di peso complessivo superiore ai 3.500 Kg, gli autobus, le autoambulanze e i veicoli atipici.

Revisione auto 2017, come effettuarla

Per effettuare la revisione presso un ufficio della Motorizzazione Civile occorre: presentare domanda su apposito modello TT 2100, reperibile presso gli uffici della Motorizzazione Civile e disponibile online; allegare attestazione di versamento di 45,00 euro sul c.c.p. 9001 intestato al Dipartimento Trasporti Terrestri; prenotare la visita e prova del veicolo; presentare la carta di circolazione del veicolo”. Per effettuare la revisione presso un’officina autorizzata basta invece recarsi in una delle officine indicate dalla Provincia.

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