Usi spesso autoradio, GPS e lettore DVD in macchina? O hai un SUV di grossa cilindrata? La batteria auto Tudor ha ottime opinioni per performance e carica.
Come opera Tudor
Tudor è un’azienda leader nel campo delle batterie per automobili, che fornisce i propri prodotti ad importanti case automobilistiche come la BMW, la Nissan, la Toyota e la Volvo. Ad oggi presenta due linee di batterie auto: la linea Start-Stop e la linea Conventional. L’ultima generazione è caratterizzata da importanti miglioramenti in termini di efficienza e prestazioni. L’innovativa nuova gamma è costituita dall’ultima generazione di batterie Start-Stop, dalle batterie Tudor High Tech con l’esclusiva tecnologia Carbon Boost e con componenti avanzati come le griglie 3DX.
Batteria auto Tudor, perchè ne parlano bene
La linea Start-Stop comprende le batterie AGM, inventata da Tudor nel 2004. Si tratta di batterie dalle performance elevatissime, con una resistenza al ciclaggio 4 volte maggiore rispetto a una normale batteria ed elevatissimi standard di sicurezza, senza alcuna presenza di acido libero. Le batterie AGM sono particolarmente indicate per grandi automobili come i SUV, per veicoli con tecnologia Start-Stop o con un alto assorbimento di energia dovuta, ad esempio, a lettori DVD, autoradio o GPS.
Start-Stop in dettaglio
Il separatore in lana di vetro ad elevata capillarità permette di assorbire il massimo volume di acido, evitandone così la stratificazione e rendendo la batteria più sicura. Vi sono inoltre le batterie Start-Stop EFB, ideate da Tudor nel 2008 per venire incontro alle esigenze specifiche delle macchine medio piccole, con lo scopo di ridurre il consumo di carburante e le emissioni. Queste batterie di nuova generazione offrono un significato miglioramento nell’accettazione di carica e nella resistenza al ciclaggio rispetto a una batteria standard.
Batteria auto Tudor, la linea Conventional
Troviamo la batteria Tudor High Tech Carbon Boost, che si ricarica fino a 15 volte più velocemente di una batteria normale grazie alla presenza di additivi di carbonio sulle piastre negative. Si tratta di una tecnologia presa in prestito dallo sviluppo delle batterie AGM ed EFB, e che consente di fornire il 30% di potenza di avviamento in più.