Daimler e Bmw uniscono le forze per fare concorrenza in Germania a Uber tramite la controllata Free Now. Il responsabile Eckart Diepenhorst ha annunciato che il nuovo servizio inizierà questa estate, invitando i politici a rendere flessibile la tariffa fissa per i taxi in modo che ci sia una concorrenza leale tra tutte le offerte. Il noleggio si conferma cartina di tornasole del quadro economico e del livello di fiducia anche dell’Italia.
Daimler e Bmw fanno concorrenza a Uber
La nuova mobilità crea anche nuove opportunità. Così Daimler e Bmw uniscono le forze in Germania per fare concorrenza a Uber tramite la controllata Free Now. Il nuovo servizio inizierà questa estate e sarà in concorrenza diretta con Uber, che già organizza auto a noleggio con autisti in diverse importanti città tedesche. Il marchio Free Now sostituirà quello di NZUBYJ probabilmente dal 2 luglio.
Sotto il nuovo nome, i due costruttori tedeschi uniranno le loro attività in questo settore in futuro. L’app continuerà a fornire corse in taxi classiche, ma i clienti potranno confrontarle con le offerte di noleggio auto.
In servizi disponibili
Si tratta insomma di un’app che permette agli utenti di selezionare il viaggio e ricevere varie opzioni su come possono arrivarci. Questa soluzione consente ai clienti di prenotare e pagare il viaggio in un unico posto prima di imbarcarsi su un noleggio di biciclette, auto condivise o taxi. Il servizio digitale che consente agli utenti di trovare, prenotare e pagare parcheggi sia in strada sia in garage. Daimler e Bmw stimano che circa il 30% del traffico su una strada cittadina è alla ricerca di un parcheggio.
Taxi, autisti privati ed e-scooter sono disponibili su questo servizio di guida, tra l’altro già in servizio in Europa e in Sud America con una base clienti dichiarata di 21 milioni. Un’app per il car sharing che consente ai clienti di noleggiare e pagare veicoli utilizzando il proprio smartphone. Daimler e Bmw dicono che ci sono attualmente 20.000 veicoli in 31 città che già utilizzano questo servizio e che si espanderà sia nella varietà di auto offerte sia nelle aree coperte.
Il servizio di ricarica consente ai conducenti di sapere dove si trovano i punti di ricarica, se sono gratuiti e se è previsto anche il pagamento per l’uso. Le stazioni sono già operative in 25 paesi diversi. Secodno Il presidente del consiglio di amministrazione di Daimler AG e il capo di Mercedes-Benz Cars, Dieter Zetsche, una ulteriore cooperazione con altre società, comprese le partecipazioni in start-up e player affermati, è un’opzione possibile.
I 60 milioni di clienti potranno dunque fare riferimento a un ecosistema ecosostenibile integrato con i servizi di car-sharing, ride-hailing, parking, ricarica e trasporto multimodale.