Multa auto, ricorso prefetto o giudice di pace? Le differenze

Tempi diversi per la presentazione del ricorso

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Il ricorso contro una multa auto può essere proposto al prefetto o al giudice di pace. Prima di analizzare i dettagli e le differenze tra questa doppia possibilità, due precisazioni sono necessarie. Innanzitutto il ricorso è alternativo al pagamento e di conseguenza o si paga o si impugna il verbale con la sanzione. In seconda battuta, se è stato notificato un verbale che prevede come sanzione accessoria la decurtazione dei punti e si decide di proporre ricorso, non è necessario presentare la dichiarazione di chi era alla guida del veicolo sanzionato e occorre aspettare l’esito del ricorso.

Multa auto, il ricorso al prefetto

Il ricorso contro la multa auto può essere presentato entro 60 giorni dalla notifica dell’atto al prefetto con raccomandata andata e ritorno. La documentazione da presentare comprende la richiesta di annullamento firmata dall’intestatario del verbale con eventuale richiesta di audizione al Prefetto per spiegare l’accaduto; l’eventuale documentazione attestante l’estraneità del veicolo all’infrazione rilevata, come l’atto di vendita autenticato dal notaio. Quindi la copia del documento di identità dell’intestatario del verbale e la copia o l’originale del verbale.

Il mancato accoglimento del ricorso deve essere comunicato al cittadino entro 360 giorni se presentato direttamente al prefetto. In questo caso il conto dei giorni è di 30 giorni per la trasmissione agli organi accertatori, a cui aggiungere 60 giorni per l’istruttoria della pratica presso l’organo accertatore, 120 giorni per la determinazione del prefetto e 150 giorni per la notifica all’intestatario del verbale della ordinanza prefettizi.

O di 330 giorni se presentato direttamente all’Organo accertatore ovvero 60 giorni per l’istruttoria della pratica presso l’organo accertatore, 120 giorni per la determinazione del prefetto e 150 giorni per la notifica all’intestatario del verbale della ordinanza prefettizia.

Multa auto, il ricorso al giudice di pace

Il ricorso al giudice di pace può essere presentato entro 30 giorni dalla notifica del verbale presso gli uffici dello stesso giudice di pace oppure inviando una raccomandata andata e ritorno. In questo caso è necessario pagare il contributo unificato. Al giudice di pace può quindi essere richiesta la sospensiva dei termini di pagamento ovvero la possibilità di pagare la sanzione originale nel caso in cui il ricorso venga rigettato.

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