A Milano il car sharing sbarca in provincia: ecco i comuni e i il prezzo di Car2go, Twist ed Enjoy

Il car-sharing è sempre più una “buona pratica” di successo. Lo testimonia l’espansione del servizio nei comuni limitrofi di Milano con lo scopo di dare una alternativa al tradizionale traffico dei pendolari.

E’ sbarcato in Italia partendo, come logico, dalle grandi città ma come ogni buona pratica che prende piede quando il cliente ne “tocca con mano” la qualità e a comodità, in breve tempo sta “colonizzando” anche la provincia con un traiettoria che lascia prevedere in un futuro prossimo una diffusione a macchia d’olio.

Si tratta del car sharing, la “buona pratica” che, dopo essere diventata patrimonio comune anche del sentire del cittadino milanese, ha già iniziato a sbarcare anche nell’hinterland della Capitale Finanziaria italiana toccando diversi paesi con molti degli operatori protagonisti sia nel campo dell’ecologico, sia in quello delle vetture ad alimentazione tradizionale.

Se l’operatore E-Vai, leader lombardo del car-sharing ecologico, ha già da tempo moltiplicato le proprie postazioni di carico e riconsegna in numerose località soprattutto in prossimità degli aeroporti di Malpensa, Linate e perfino Orio al Serio – da Saronno, passando per Cuggiono, Magenta, Abbiategrasso nel sud-ovest, Pavia, Lodi e Casalmaiocco nel sud-est, e lungo la direttrice Milano-Bergamo – è ora la volta anche di altri operatori che stanno incrementando dal punto di vista della copertura territoriale il proprio servizio.

Twist, Car2Go ed Enjoy presto fuori da Milano.

Ad “aprire la pista” in questo senso è stata Twist che dall’inizio del mese di giugno permette con le sue Up! di raggiungere i comuni di Basiglio, Bresso, Buccinasco, Cormano, Cornaredo, Cusago, Opera e San Donato, mentre prossimamente il servizio verrà esteso anche a Baranzate, Cernusco sul Naviglio, Locate Triulzi, Segrate, Settimo Milanese, Pero e Vimodrone.

L’obiettivo è però più ambizioso, puntando a superare le 30 municipalità nel giro di qualche mese. I listini dei prezzi restano invariati dal punto di vista del costo a consumo – 27 centesimi al minuto – ma prevedono una “sovrattassa” di 3 euro per chi, partendo da Milano, esce dai confini della città, mentre sono gratuiti i primi 15 minuti per chi entra in città dall’esterno.

In dirittura d’arrivo è anche l’operazione che porterà alla prima “espansione” di Car2Go che presto dovrebbe “esportare” le sue Smart anche ad Assago, San Donato, Sesto San Giovanni e Pero: nessuna modifica nei costi, che restano i 29 centesimi al minuto della città. Infine, le popolari – per i milanesi – 500 rosse di Enjoy stanno per arrivare anche a Buccinasco, Corsico, Cesano Boscone, Rozzano, San Donato, Sesto San Giovanni e Settimo Milanese. Prezzo, 25 centesimi al minuto, anche qui senza sovrapprezzi.

Chiaro l’obiettivo che ha portato a queste scelte e che non è solo commerciale, ma che si configura come un tentativo di dare ai pendolari una opportunità alternativa alla tradizionale viabilità e di introdurre una pratica che potrebbe portare in questo senso, a breve, a risultati interessanti.

Articolo precedenteNissan Note: prova su strada, opinioni e recensioni
Prossimo articoloLancia Y: storia e caratteristiche della prima generazione

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here