Toyota 2000GT: prova di forza

Due cabriolet furono costruite ad hoc per la saga di James Bond.

Toyota 2000GT

Regola numero uno: “Le auto devono vendere”. Il manuale del perfetto ingegnere meccanico dovrebbe iniziare così. Giusto per mettere le cose in chiaro. Fantasia, simpatia e originalità non sono voci che figurano nei bilanci di fine anno. D’altro canto è altrettanto inconfutabile che alcune produzioni servano come dimostrazione delle capacità interne all’azienda. Akyo Toyoda sapeva benissimo che la Toyota 2000GT avrebbe assolto al secondo scopo, raffigurazione del puro lusso.

Toyota 2000GT: quante analogie con le Jaguar E-Type e Maserati Ghibli

Alla GT86 segue un’altra coupé, ancor più sgargiante, costruita dalla Yamaha. Pomposi gli esterni, col cofano lungo in pieno stile Jaguar E-Type. Sì, è un paragone pesante. Ma se le accostate fotograficamente troverete più di qualche assonanza. La linea del tetto, partendo dai montanti anteriori, scende fino alla coda, una chicca vista anche nella “coetanea” Maserati Ghibli del 1967. Altri dettagli che catturano lo sguardo sono i fari anteriori a scomparsa e la coda tanto raccolta da sembrare un muscolo nella massima contrazione. La carrozzeria poi, udite udite, è in alluminio.

Toyota 2000GT: abitacolo estremamente arretrato

Con tale ben di Dio è quasi obbligatorio che l’abitacolo incanti. E così è: arretrato da essere quasi sul retrotreno, davanti al guidatore ha due strumenti circolari con bordi cromati; sulla destra, nella parte alta della console, cinque indicatori più piccoli; poco sotto l’autoradio, la corona del volante e la plancia, rivestiti in legno. Avanzatissimo il 2.0 con doppio albero a camme in testa da 150 cavalli. Che, assieme ai sei cilindri in linea, regala un sound davvero coinvolgente. Grazie anche alla buona aerodinamica, lo 0-100 è coperto in 8,6 secondi e la velocità massima è di 220 km/h. Scheda tecnica che prevede inoltre i freni a disco servoassistiti su tutte e quattro le ruote, le sospensioni indipendenti, il differenziale a slittamento limitato e i cerchi in lega di magnesio, che vanno ad alleggerire le fondamentali (per l’handling) masse non sospese.

Toyota 2000GT: rari pezzi da collezione

Per una Toyota 2000GT, prodotta in 351 unità (di cui sole 62 con la guida a sinistra), i collezionisti sono disposti a fare follie. Qualche anno negli Stati Uniti è stata battuta all’asta per la bellezza di 1,16 milioni di dollari. Chissà fin dove si spingerebbe la quotazione delle due uniche cabriolet, costruito appositamente per il lungometraggio di James Bond “Agente 007 – Si vive solo due volte”, anch’esso datato 1967.

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