Le aste online di vecchie auto, non ancora ‘da collezione’, possono ‘riportare alla luce’ modelli dimenticati come la Seat 800.

METÀ ITALIANA

In vendita in Spagna nella zona di Siviglia l’automobile derivante dalla vecchia Fiat 600 e prodotta esclusivamente nella fabbrica della Zona Franca di Barcellona. Sono stati realizzati, durante gli anni ’60, circa 17 mila esemplari dell’automobile e pochi di questi sono arrivati ai giorni nostri. Un esemplare fabbricato nel momento in cui l’azienda iberica faceva ancora parte della casa Fiat e fu denominato 800 per via del propulsore di 767 cc con una potenza di 25 cavalli. L’automobile fu allungata di 18 cm ed era a cinque porte ad apertura convenzionale e omologata per 5 posti.

IMPAVIDA

Una vettura che diede il via ai primi veri mezzi commerciali con la casa spagnola. Creato di fatto uno dei primi furgoni della storia allungando il pianale e aggiungendo la chiusura posteriore alla ‘Formichetta’. Costruita con il preciso scopo di dare battaglia a realtà consolidate quali la Citroën 2CV e la Renault 4, la Seat 800 nacque di fatto nel 1962 da i cambiamenti apportati dall’azienda spagnola alla vecchia Seat 600. Fu realizzata e poi presentata l’anno successivo durante la XXI Rassegna Internazionale di Barcellona. Per quanto riguarda le vendite, il prezzo di fabbrica nel 1964 era di 75.000 pesetas.

RARA

Difficile poterne incontrare qualcuna sulle strade spagnole  a causa del ristretto numero di vetture prodotte. Tutto ciò nonostante  fu utilizzata pure come servizio di taxi nelle città di Madrid, Bilbao e Valladolid. Si stima che siano rimaste circa 250 unità della Seat 800, un mezzo che in Spagna ebbe anche un discreto successo in sede di vendita. Al contrario nel mercato europeo non riuscì mai a spiegare definitivamente le ali. Un utile ponte di passaggio verso le nuove soluzioni stilistiche che tanto faranno fortuna negli anni a venire.

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