Saab 9X: la sportiva dalle quattro personalità

Quattro versioni in una sola auto

Se fosse andata da uno psichiatra le sarebbe stata probabilmente diagnosticato un “disturbo dissociativo dell’identità”. Spiccò per anticonformismo la Saab 9X, un eccentrico prototipo che racchiudeva quattro personalità.

Paghi uno, prendi quattro

Risale al 2001 la vettura della Saab, storico costruttore svedese. Una station wagon dalle linee pulite come tante altre, vista così, di sfuggita. L’apparenza inganna. Su necessità la piccola scandinava sa infatti trasformarsi, all’occorrenza, in sportiva, spyder e pick up, nonostante la modesta lunghezza, di poco superiore ai 4 metri. Come? Mediante parti esterne mobili. Pannelli amovibili compongono il tetto in vetro, da togliere e riporre nell’abitacolo. Alcuni dettagli tradiscono l’essenza sportiva quali i grandi pneumatici da 19’’ e le fiancate prive di maniglie. Impressione confermata scrutando l’interno, con quattro sedili a guscio e il grosso tunnel centrale nell’abitacolo.

Le trasformazioni

Via ai pannelli in vetro et voilà: l’auto si trasforma in spyder. Bagagliaio invece da station wagon, ripiegando i sedili anteriori con la lunghezza del vano pari a 1.90 m. Anche gli artigiani e i venditori ambulanti hanno di che fregarsi le mani per la “multiuso”. Rimuovendo i pannelli del tetto e abbassando la ribaltina posteriore si completa infatti l’ultima trasformazione: 5 secondi e la carrozzeria è di un vero pick up. Sufficiente premere un pulsante nel cruscotto per far guadagnare 20 cm alla superficie utile di carico.

Prestante, ma agile

La coupé 2+2, a trazione integrale, monta un propulsore a benzina V6 turbo da 300 cavalli. Secondo quanto rivelano alcuni rumors dell’epoca, la 9X pesa intorno ai 1.300 kg, a fronte di lunghezza ridotta. Le prestazioni sono comunque soddisfacenti: scatto da 0 a 100 orari in 5,9 secondi, la velocità massima arriva a 250 km/h. Il cambio è sequenziale a 6 marce. Dopo la presentazione a Francoforte nel 2001, la produzione di serie sarebbe dovuta partire con leggere modifiche. Propositi mai mantenuti, poiché rimase esemplare unico.

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