Non serve il marchio, basta il nome. Compie trent’anni nel 2017 la F40, passata alla storia come l’ultima stradale supervisionata da Enzo Ferrari.
Effetto sorpresa
Era il 21 luglio 1987 quando la Ferrari F40 venne ufficialmente presentata nel Centro Civico di Maranello. Gli invitati al “banchetto” non avevano la benché minima idea di ciò che avrebbero incontrato. Dal quartier generale non trapelavano indiscrezioni, solo le persone più vicine al Drake (allora 85enne) ne erano al corrente. Tirato su il velo alla nuova creatura, si alzarono solo grida di giubilo. Ancora una volta il Cavallino Rampante aveva fatto centro.
Ci vuole un fisico bestiale
Alla platea gli sviluppatori servirono un’auto vigorosa e spettacolare, manifesto di un luminoso futuro. Le forme, pura meraviglia, confluivano in un posteriore dall’alettone immenso, quasi che alla fine della pista potesse alzarsi in volo. Ma anche davanti non scherzava. Perché con un muso bassissimo esaltava l’aerodinamica. Certi componenti magari appaiono ora demodé, i fari a scomparsa per esempio. O gli interni: il volante inclinato in avanti, la plancia apparentemente precaria e una strumentazione analogica non di primo pelo abbassano di qualche punto il giudizio. Sottigliezze comunque, che non sminuiscono il valore di un capolavoro tutto italiano, firmato Pininfarina.
La più veloce Ferrari del 1987
Forgiavano la carrozzeria materiali avanzati come fibra di carbonio e kevlar. Per la prima volta impiegati in una Ferrari stradale, combinavano massima rigidità al minimo peso, di poco superiore i 1.100 kg. Mediante il lunotto panoramico si scorgeva il “cuore” pulsante, un V8 sovralimentato di 478 Cv. Potenza che oggi passerebbe inosservata, ma che allora richiedeva abilità alla guida non indifferenti. In quell’epoca non c’erano i moderni sistemi di ausilio alla guida, ESP e compagnia cantante. Se la sapevi padroneggiare, sai però che divertimento… La F40 infranse ogni record di velocità in casa Ferrari: 324 km/h, scatto da 0 a 100 in 4,1 secondi. I numeri di una leggenda.