Nissan Qashqai 1.6 DIG-T 163 CV: impressioni e primo contatto

Nuova Nissan Qashqai
Nuova Nissan Qashqai

IL COLPO D’OCCHIO – Come a questo punto saprete, sono due i motori che monta la Nissan Qashqai che, in particolare, che rappresentano il top della gamma: il 1.6 DIG-T, turbo benzina 163 CV, offerto con cambio manuale a sei marce (per ora), e l’1.2 da 115 CV di pari alimentazione.
La crossover equipaggiata con l’1.6 DIG-T è disponibile dai 22.740 euro della versione Visia ai 30.790 dell’allestimento full-optional Tekna, passando per gli intermedi Acenta (24.700) e 360 (26.850 euro).
A seconda dell’allestimento scelto è possibile avere nella dotazione di serie alcuni optional come gli interni in pelle (disponibili anche su richiesta al prezzo di 810 euro), i sensori di parcheggio anteriori e posteriori (250 euro), il Safety Pack (650 euro) e il Driver Assist Pack (710 euro), per citarne alcuni.
Rispetto ai primi modelli del 2006, la nuova versione della vettura giapponese è stata ridimensionata.
Ora è lunga 438 centimetri, larga 181 e alta 159. Anche la capienza del baule è stata implementata, per un carico complessivo che adesso va dai 430 litri fino ai 1533 con i sedili posteriori reclinati.

LA PROVA – Il 1.6 DIG-T promette subito grande fluidità, bassi consumi ed emissioni.
Nel pratico, il primo impatto con il quattro cilindri della crossover giapponese è dei migliori: il rombo non disturba, tutt’altro. Merito dell’ottimo lavoro svolto nel cercare di rendere l’abitacolo insonorizzato e il propulsore silenzioso perfino all’entrata in funzione del limitatore a 6.750 giri. Concorre, al mantenimento del confort dell’abitacolo, anche l’estrema cura nella taratura delle sospensioni, che attutiscono alla grande le sconnessioni del manto stradale, e dello sterzo, la cui sensibilità e precisione, invogliano a una guida più sportiva. Altra promessa mantenuta, nonostante le dimensioni della vettura, è quella dei bassi consumi: non così bassi come la Casa dichiara sul ciclo combinato (5,8 litri di carburante per percorrere 100 km), ma comunque bassi (8,4 l/100 km). Bene anche le emissioni di CO2 (134 g/km), grazie soprattutto allo Start/Stop di serie.

Articolo precedenteLe 10 migliori auto diesel del 2015
Prossimo articoloVolkswagen Caravelle T6: caratteristiche e prezzi

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here