La famiglia si allarga. Sul mercato italiano arriva la nuova Kia Stonic, urban crossover che tenta di fari strada in modo innovativo.
La nuova veste dei crossover
Presentata ad Amsterdam, la Stonic non passa, di certo, inosservata, con innovazioni di rottura nel design. Ma, naturalmente, promette il massimo piacere di guida, in un settore, quello dei B-SUV, che registra in Europa circa 1.100.000 vendite l’anno, pari al 7% del mercato totale. “Le previsioni indicano che le vendite dei B-SUV supereranno quelle dei C-SUV entro il 2020”, spiega il Chief Operating Officer di Kia Motors Europe, Michael Cole. “In quel momento, il 10% delle auto vendute in Europa apparterranno al segmento che noi ora copriamo con Stonic. Si tratta di un territorio di conquista con il 21% dei clienti provenienti dalle utilitarie. E un altro 15% che fanno downsizing dai segmenti superiori. I modelli come la Stonic sono quelli ideali per prendere il posto delle attuali MPV compatte”. Kia Stonic ha i numeri giusti per imporsi. A riferirlo è sempre Michael Cole: “L’immagine di robustezza, il design moderno e accattivante e il vantaggio supplementare della garanzia esclusiva Kia 7 anni/150.000 km. Tutti dati che fanno pensare il cliente. Nella prospettiva del consistente allargamento del settore, la Kia Stonic è nelle condizioni di diventare una delle best seller Kia in Europa”.
Motori di alto livello
Ma la nuova coreana si dimostra fedele alla filosofia del brand, e sfodera, sul frontale, il caratteristico “tiger nose”. Il contrasto tra linee orizzontali nette, e superfici morbide e scolpite, è di grande impatto. Il tetto, personalizzabile, offre l’opzione bicolore. La gamma motori, sia a benzina, che diesel, parte dal 1000 T-GDI (Turbocharged Gasoline Direct Injection) da 120 CV. E si rivolge ai neopatentati il 1.2 MPi da 84 CV. La trazione è anteriore, il cambio meccanico a 6 marce. La Stonic sbarcherà nelle concessionarie italiane dopo il Salone di Francoforte.